Colpito e forse ucciso ad Amman Meir Dagan, il capo del Mossad israeliano
di redazionale - 21/10/2008
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20 ottobre 2008
Fonti israeliane hanno riconosciuto l’uccisione del capo del Mossad Meir Dagan, nell’esplosione avvenuta ieri ad Amman.
L’agenzia Faris, ha riferito che il capo del Mossad - sempre protetto da enormi misure di sicurezza per paura di attentati o vendette da parte di Hezbollah che lo accusavano dell’assassinio di uno dei loro leader Imad Mughniya - è stato colpito in Giordania ieri .
L’agenzia riporta dal sito israeliano Failaka, che anche se Dahan non fosse morto, il fatto che sia stato soggetto di un attentato è un fallimento dei servizi segreti israeliani e giordani ed è un grande successo per chi ha fatto l’attentato, e si interroga sul come abbiano fatto gli attentatori a sapere dove stava e quando passava in quella zona..
Fonti giordane smentiscono tutto, ma le fonti ospedaliere parlano dell’arrivo di 12 feriti in modo gravissimo ed alcuni di loro sarebbero morti. Fonti dei medici giordani parlano di 12 feriti in un incidente stradale avvenuto sulla via per l’aeroporto, tra una cisterna di materiale infiammabile e una macchina di media volume, che avrebbe causato l’esplosione della cisterna. |