Newsletter, Omaggi, Area acquisti e molto altro. Scopri la tua area riservata: Registrati Entra Scopri l'Area Riservata: Registrati Entra
Home / Articoli / Lo schiaffo all'Occidente dell'Afghanistan

Lo schiaffo all'Occidente dell'Afghanistan

di Massimo Fini - 21/10/2008

CARO De Carlo, mi pare che nemmeno in Afganistan le cose vadano molto bene. Il comandante delle truppe inglesi di occupazione, Cadeton Smith, ha affermato che «la guerra non si può vincere militarmente» e nello stesso modo si è espresso l’ambasciatore britannico a Kabul.
Il 24 e il 27 settembre a La Mecca, alla presenza del re saudita Abdullah, si sono incontrati 11 rappresentanti del Mullah Omar e due emissari di Karzai. Come contropartita al ritiro delle truppe straniere—il che significherebbe l’immediata caduta di Karzai (al quale è stato promesso un salvacondotto insieme alla sua cricca corrotta) e il ritorno dei Talebani al potere, il Mullah Omar ha assicurato di aver rotto l’alleanza con Osama Bin Laden. Cioé niente perché il califfo saudita è morto, o comunque è fuori gioco, da anni. Uno sberleffo che dice come i Talebani, che controllano ormai quasi
i tre quarti del territorio afgano, si sentano sicuri della vittoria finale.