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Terra Madre di Ermanno Olmi. Prima mondiale al Festival di Berlino

di redazionale - 22/01/2009

 
Prima mondiale al Festival di Berlino 2009 per il nuovo lavoro di Ermanno Olmi, Terra Madre, in programma quale Evento Speciale venerdì 6 febbraio al Cinema Paris.
Un maestro del cinema mondiale propone il proprio punto di vista sul grande tema del cibo e sulle implicazioni economiche, ecologiche, sociali a esso correlate.
Ermanno Olmi costruisce un documentario, un film d’inchiesta limpidamente autoriale, che fa i conti con il destino del pianeta. Una poetica riconoscibile e riconducibile a tutta la sua opera precedente ma sorprendente per la sua unicità formale nel panorama del genere documentario.

Prodotto da Cineteca di Bologna e ITC Movie, e realizzato con il sostegno del Ministero per i Beni Culturali-Direzione Generale per il Cinema, Terra Madre è il risultato di un lavoro fortemente ispirato dalla rete di comunità del cibo creata nel 2004.

Ideato nel 2006 dalla complicità tra Carlo Petrini ed Ermanno Olmi, favorita dalla comune amicizia di Luciana Castellina, il lavoro ha trovato un comune sentimento verso le genti contadine affluite al raduno mondiale di Torino. A quel raduno del 2006 - con il supporto del movimento Slow Food, della Cineteca di Bologna e della Film Commission Torino Piemonte - sono cominciate le riprese e con esse il percorso di approfondimento continuato da Ermanno Olmi fino all’autunno del 2008, con il nuovo meeting di Terra Madre, organizzato nel capoluogo piemontese con il supporto di Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, Cooperazione Italiana allo Sviluppo - Ministero Affari Esteri, Regione Piemonte, Città di Torino.
«Solo la sensibilità di Ermanno Olmi – afferma Carlo Petrini - poteva interpretare l’alto valore etico e morale di questa straordinaria assise che è Terra Madre. Una rete planetaria fatta di uomini, pensieri, lavoro e culture presente in 153 Paesi del mondo, che va seminando e coltivando le giuste idee di difesa della biodiversità, rispetto dell’ambiente e dignità del cibo, per un futuro di pace e di armonia con la Natura».

Terra Madre è nato dall’osservazione dei partecipanti al Forum, dal pedinamento di alcuni di essi nei loro Paesi d’origine e intreccia storie e suggestioni autoriali, confermando le premesse da cui era sorto, essere un film politico e preveggente.

«Al Forum di Terra Madre ho riconosciuto i contadini come li ricordavo nelle nostre campagne, al tempo della mia infanzia», dichiara Ermanno Olmi. «I volti dei contadini si somigliano in ogni angolo del mondo. Sono volti su cui si riconoscono le medesime tracce di vita, così come le fisionomie dei paesaggi con i campi arati, le colture, i pascoli. Oggi quel mondo dei contadini è assediato dalle grandi imprese il cui scopo è nel profitto. Anche il contadino vuole guadagnare, ma il suo attaccamento alla terra è anche un atto d’amore ed è in questo sentimento solidale che si genera il rispetto della Natura».

Il documentario Terra Madre sarà proiettato, sempre a Berlino, il 12 febbraio, anche nell’ambito della sezione Kulinarisches Kino.

Slow Food, Cineteca di Bologna, ITC Movie srl presentano Terra Madre, un film documentario di Ermanno Olmi con il contributo di Franco Piavoli e Mario Piavoli e di Maurizio Zaccaro.
Laboratorio post produzione immagine L’Immagine Ritrovata – Bologna.

Info: Ufficio Stampa Cineteca di Bologna
Patrizia Minghetti tel. + 39 333 3289428
Ufficio Stampa Slow Food
Paola Nano + 39 329 8321285

Bologna-Torino, 21 gennaio 2009