Newsletter, Omaggi, Area acquisti e molto altro. Scopri la tua area riservata: Registrati Entra Scopri l'Area Riservata: Registrati Entra
Home / Articoli / In Italia il maggior numero di parti con cesareo (37,8%)

In Italia il maggior numero di parti con cesareo (37,8%)

di C.B. - 05/02/2009

In Italia il maggior numero di parti con cesareo (37,8%) e la mortalità infantile è quasi al 4 per mille. Sono i dati del "Rapporto sulla salute perinatale in Europa".

Il triste primato per la mortalità infantile tra i paesi Ue spetta a due stati baltici: Lettonia con il 9,4 per mille e Lituania con l'8,1. I dati più bassi riguardano Svezia e Norvegia con il 3 per mille mentre l'Italia è l 4° posto nel mondo come primato di mortalità infantile. Nell'Europa comunitaria, in media 25 mila bambini nascono morti e altrettanti on raggiungono il primo anno di vita. Quaranta mila hanno gravi disabilità 90 mila nascono con malformazioni congenite.
Sono alcuni dati del "Rapporto sulla Salute Perinatale in Europa" pubblicato
da Euro-Peristat. Il progetto Euro-Peristat è cofinanziato dal Programma della Sanità pubblica della Direzione generale della Commissione Europea e l'organismo di Protezione dei consumatori.


La ricerca, in 280 pagine, ha elaborato i dati del 2004 utilizzando trenta indicatori chiave che sono stati raggruppati in 4 aree principali: salute feto-natale e infantile, salute materna, caratteristiche delle popolazioni e distribuzione dei fattori di rischio, servizi sanitari. L'indagine mostra uno spaccato dello stato di salute di mamme e bambini di 26 paesi dell'Unione europea.
Sui dati riguardanti la mortalità neonatale troviamo i numeri più alti ancora nei paesi baltici con la Lettonia che arriva al 5,7 per mille seguita dalla Polonia con il 4,9 mentre il nostro paese è al 2,8. Svezia e Norvegia, con il 2 per mille, hanno le statistiche più basse.  In Italia invece la mortalità è del 3,7 per mille mentre i dati più elevati li abbiamo in Lettonia con il 4,9. I paesi con le statistiche più basse sono Slovacchia e Finlandia con il 2 per mille. La Grecia ha invece i numeri maggiori sui bambini con basso peso alla nascita (8,5%) seguita dall'Ungheria con l'8,3 mentre in Italia siamo al 6,7%.
Le nascite pretermine nel nostro paese raggiungono il 6,8% mentre le percentuali più alte sono della Repubblica Ceca che tocca il 12,2% e le più basse le troviamo in Finlandia con il 5,6% e Lituania con il 5,3.
L'Italia è anche nel gruppo dei sette paesi nei quali le donne partoriscono
oltre i 35 anni con percentuali che vanno tra il 19,3 e il 24,4% e ha il primato dei parti con cesareo: il 37,8%.

Per scaricare il rapporto clicca qui