Basta con i due pesi e due misure!

Non avrei gran che da ridire sulla condanna “penale” di capi di Stati in carica – mi riferisco a quella pronunciata all’Aja contro il presidente del Sudan – se la si smettesse con i due pesi e due misure. E’ già stata dura digerire che i campi di sterminio nazisti fossero così tanto peggiori di due città cancellate dalla carta geografica (Hiroshima e Nagasaki) per puro “esperimento in corpore vili”; ci si legga per favore le discussioni, di alta sensibilità e moralità, mediante le quali furono scelte quelle località per “provare” la bomba atomica. Che i delitti nazisti meritassero la pena di morte (giusta), mentre i secondi solo complimenti, encomi, medaglie e congratulazioni reciproche, è una vergogna infamante per il paese che sganciò su civili l’atomica; e che adesso si preoccupa perché la “Bomba” potrebbe cadere in mani irresponsabili (veramente una bella faccia tosta!) come quelle dell’Iran. Incredibile e insopportabile!

Ma torniamo alla condanna del presidente sudanese. E per i crimini israeliani, ripetuti da anni, da decenni? Nulla di nulla? Nemmeno un paio d’anni di galera? Nemmeno un “domicilio coatto”? Ovviamente scherzo, pur se è umorismo macabro. E per i reiterati delitti degli Stati Uniti in Vietnam, in Irak, in Afghanistan? Sempre nulla di nulla? E per Putin sulla Cecenia? Veramente, si avrebbe la voglia di incriminarlo per la Georgia, dato che ha avuto l’ardire di rintuzzare l’aggressione di quest’ultima per conto di un ben preciso mandante (domanda cretina: chi è?). Però, vorrei vedere chi osa andare a toccare la Russia. E nemmeno ci si può sfogare, salvo che in una demenziale propaganda da mentecatti, contro la Cina per il Tibet e i “diritti umani”. Figuriamoci: agli ispiratori del Tribunale dell’Aja sono ben cari, economicamente parlando, i cinesi!

E allora, non vi vergognate di voler fare “i bulli” con i soliti paesi africani, comunque con quelli del vecchio terzo mondo? State attenti a questa bella crisi che vi sconvolgerà, ci fareste più bella figura. A proposito, a quando la sedia elettrica per coloro che – anche se solo nell’immediato, perché le cause più profonde stanno altrove – hanno affondato l’economia mondiale? Anche questa è una domanda in fondo scherzosa. Solo per dire che i “potenti” del mondo, sempre più in affanno e sempre più tonti di fronte al da farsi per l’uragano che avanza, suscitano puramente e semplicemente schifo ad appoggiare e ispirare la Corte dell’Aja. Torno all’inizio: non avrei gran che da ridire se vedessi condannati pure un bel po’ di dirigenti delle potenze, e in particolare quelli di Stati occidentali, che commettono crimini a bizzeffe, massacrando “a gogò”. Vergognatevi, siete solo dei “Maramaldi”! E non avete nemmeno un po’ di pudore.

Mi ripeto: è incredibile la vostra “faccia di tolla”. Guardate che non siete più i “grandi vincitori” di un regolamento finale di conti come fu la seconda guerra mondiale. Non potete sapere adesso a chi toccherà, pur se non nell’immediato futuro. Spingete però un po’ più in là le vostre previsioni e vi renderete conto che un altro regolamento dei conti infine verrà, sia pure in “tempi storici”; e allora, poveri i vinti, andrà loro bene se questa volta avranno solo la forca.