La "comica" continua

<<Alla fine Wall Street, dopo che ieri i listini azionari americani si erano resi protagonisti della migliore seduta in cinque mesi sull'onda del piano americano per eliminare gli asset tossici delle banche, ha chiuso al ribasso. Il Dow Jones ha ceduto l'1,45% il Nasdaq ha perso il 2,5% mentre l'S&P 500 lasciato sul terreno il 2,03 per cento. Tra i titoli che hanno zavorrato i listini Usa certamente le banche: Bank of America ha ceduto il 3,46% mentre Jp Morgan ha perso il 4,9 per cento.

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Seduta contrastata per le Borse europee. Dopo un inizio al rialzo, al seguito dei decisi guadagni di Tokyo, alcuni indici hanno virato in negativo. In ribasso Londra che ha perso l'1,10 per cento. In rialzo, invece, Parigi (+0,17%) e Francoforte che è salito dello 0,27 per cento.

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Hanno abbassato la media le prese di beneficio su alcuni dei titoli che nelle ultime sedute avevano registrato i maggiori recuperi, ma anche i dati sull'inflazione in Gran Bretagna, aumentata a sorpresa nel mese di febbraio.>>  Dal Sole24ore (on line)

Nemmeno 24 ore è durato il “beneficio” del piano di salvataggio da 1000 miliardi di dollari varato dagli Usa di Obama per gli asset tossici di cui sono piene le banche (e non solo americane). Ho messo in corsivo la frase estremamente indicativa: i titoli che erano aumentati maggiormente (dove cioè si sono concentrate le speculazioni di coloro che aspettano le “buone notizie” per giocare al rialzo e poi subito dopo vendere i titoli) sono quelli che, come volevasi dimostrare, sono poi caduti di più (per la rapida vendita da parte degli speculatori che hanno lasciato i soliti poveracci con il cerino in mano). Tuttavia, i giornali finanziari si guardano bene dallo svelare i giochi, che quindi continueranno così “in eterno”. Provate ad indovinare dove stanno i criminali e i farabutti.