Newsletter, Omaggi, Area acquisti e molto altro. Scopri la tua area riservata: Registrati Entra Scopri l'Area Riservata: Registrati Entra
Home / Articoli / Museo del riciclo, la cultura del riuso è on line

Museo del riciclo, la cultura del riuso è on line

di Andrea Boretti - 10/02/2010

Ecolight lancia il portale del riciclo dove oggetti destinati alla discarica diventano opere d'arte, oggetti di design o strumenti musicali. Non una innovazione, quella di riutilizzare gli oggetti sotto nuove vesti, ma il ritorno di una pratica antica che i nostri nonni usavano, da bambini per creare i loro giochi. E che la “cultura” del consumo ha spazzato via.


 

Paletta
Da una bottiglia rotta possono nascere palette, vasi, caraffe e altri oggetti di design
Che la spazzatura non andava semplicemente buttata in discarica o bruciata, che tutti gli scarti derivati dal nostro consumo estremo non dovessero essere sotterrati o peggio, lo sappiamo da tempo. Il riciclo, cioè il riuso delle materie prime, nell'epoca dei prodotti "usa e getta" sembra sempre però una grossa utopia: come si recuperano e si riusano i componenti di una lampadina, il suo vetro, i suoi fili, il suo metallo? L'impressione che ne ha il semplice "consumatore" è che il lavoro da fare costi più del risultato, la realtà, invece, è che i vantaggi in termini di costi ambientali sono enormi.

 

Per questo motivo, Ecolight lancia Il Museo del riciclo, un progetto che attraverso l'arte mira a sensibilizzare verso la "buona pratica del riciclare". Ecolight è un consorzio che si occupa dal 2004 di recupero e smaltimento dei RAEE (Rifiuti da Apparecchi Elettrici ed Elettronici) e in quanto esperta del settore ha voluto con questa sua iniziativa farsi portatrice di una cultura, quella del riclico, che è un vero e concreto sostegno all'ambiente.

Ma cos'è il Museo del riciclo? Il Museo del riciclio è un portale internet, "una vetrina aperta a tutti, aperta ai 'consumatori' come ai 'creatori'. Il Museo infatti si propone di raccogliere le testimonianze di coloro che, attraverso un'idea, danno nuova vita agli oggetti 'da buttare'. Il risultato può essere un quadro o un'istallazione, un oggetto di design o uno strumento musicale, oppure ancora una maglia da indossare. La creatività non sembra conoscere limiti quando si tratta di reinventare un oggetto destinato alla discarica: tra provocazioni, soluzioni di arredo e vere opere d'arte, il 'riciclo' trova spazio in moltissime forme e risultati".

 

Barattoleiro
Con delle latte, dei manici di scopa e delle corde di acciaio armonico nasce Barattolerio, uno strumento musicale che prende ispirazione dal Cimbalon utilizzato dai Rom in Ungheria e Romania
Così se da una bottiglia rotta possono nascere palette, vasi, caraffe e altri oggetti di design, con delle latte, dei manici di scopa e delle corde di acciaio armonico nasce Barattolerio (foto), uno strumento musicale che "prende ispirazione dal Cimbalon utilizzato dai Rom in Ungheria e Romania."

 

L'idea, tolto il fatto di farne una mostra online, non è in realtà particolarmente innovativa. I nostri nonni e i nonni dei nostri nonni hanno giocato per generazioni con giocattoli fatti con materiali di scarto, così come ancora oggi, nei paesi africani, si creano statue con bulloni e pezzi di ferro, motociclette dalle lattine di latte in polvere e altri soprammobili dal legno e dai fondi di bottiglia. La triste considerazione è però forse che l'innovazione sta nel proporre un'attività del genere nell'Italia del 2010 in cui la cultura dello spreco è ormai caratteristica praticamente di ogni settore. Ecco perché il riciclo nelle intenzioni Ecolight deve diventare un pratica familiare e creativa.

Insomma, prendi i tuoi vecchi peluche, le tue lampadine, la catena di una bicicletta o una bottiglia rotta, e con questi crea qualcosa di nuovo, il risultato come dimostrano gli artisti che al momento popolano il Museo del riciclo, sarà sorprendente. Questo è forse il vero significato di creare: prendere qualcosa di morto, di finito, di inutile e riusarlo, usarlo nuovamente, riciclarlo insomma, dandogli così un nuovo senso e, infine, una nuova vita.