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Afghanistan, attacco aereo della Nato Colpito un convoglio di civili: 27 morti

di redazionale - 22/02/2010

Il comando ha confermato di aver sparato contro tre minibus sospettati di appartenere ai ribelli

Il comando ha confermato di aver sparato contro tre minibus sospettati di appartenere ai ribelli

Un elicottero medico impegnato nella provincia di Helmand nel sud dell'Afghanistan (Reuters)
Un elicottero medico impegnato nella provincia di Helmand nel sud dell'Afghanistan (Reuters)
KABUL - Un totale di 27 civili afghani, incluse quattro donne e due bambini, sono rimasti uccisi in un raid della Nato nella provincia di Dai Kundi, nel sud del Paese, secondo quanto denuncia il governatore, Sultan Ali Uruzgani, citato dall'agenzia di stampa tedesca Dpa. Il governo afghano ha duramente condannato l'attacco aereo. Per Kabul, incidenti di questo tipo sono «ingiustificabili». In un primo momento di era parlato di 33 vittima, ma in seguito il governo afghano ha abbassato il numero a 27.

IL RAID - Le vittime erano in viaggio a bordo di tre minibus, su cui si trovavano 42 persone, verso Kandahar. In un comunicato, la Nato spiega che obiettivo del raid era un gruppo di «presunti insorti e che l'attacco ha provocato «alcuni morti e feriti». I militari che si sono recati sulla scena dopo il raid si sono trovati di fronte a donne e bambini e hanno trasportato i feriti in strutture ospedaliere, precisa la nota della coalizione internazionale in cui si anticipa l'avvio di una inchiesta. «Siamo estremamente colpiti dalla tragica perdita di vite innocenti. Siamo qui per proteggere gli afghani e uccidere o ferire civili mette a rischio la loro fiducia nella nostra missione. Raddoppieremo i nostri sforzi per riguadagnare questa fiducia», ha dichiarato il comandante delle forze Nato e Usa a Kabul, il generale Stanley McChrystal, presentando al Presidente afghano, Hamid Karzai, le sue scuse per quanto avvenuto domenica.

ATTENTATO SUICIDA AL CONFINE CON IL PAKISTAN -
L'Afghanistan è stato poi scosso da un altro attentato suicida avvenuto nella provincia orientale afghana di Nagarhar nel quale sono morte almeno 15 persone. Lo riferisce l'agenzia di stampa Pajhwok. Fra le vittime, si è appreso, vi è anche un ex capo della polizia locale. L'attentato è avvenuto quasi alla frontiera con il Pakistan, a ridosso della Khyber Agency pakistana.