Appello del Free Gaza Team per rompere il blocco di Gaza

di Antonio Caracciolo - 06/04/2010

Il Free Gaza Team Annuncia: “La Coalizione Romperà il Blocco di Gaza” - e lancia un appello

Istanbul, Turchia.

Dopo mesi di preparazione ieri è arrivato l’annuncio da Istanbul che una coalizione di organizzazioni si sta preparando a rompere l’assedio illegale di Gaza. Sono queste le organizzazioni che compongono il Free Gaza Team: la Insani Yardim Vakfi (IHH) con sede in Turchia, il movimento europeo “European Campaign to End the Siege on Gaza” (ECESG), la campagna greca “Greek Ship to Gaza”, il movimento svedese “Swedish Ship to Gaza” e il “Free Gaza Movement”. Si tratta di una flotta di navi che salperà per Gaza il mese di maggio con a bordo merci, media, parlamentari, personaggi celebri e attivisti.

La flotta comprenderà almeno 8 navi, comprese 3 da cargo, che partiranno da alcuni porti europei all’inizio di maggio con arrivo previsto verso la fine del mese. Parteciperanno oltre 500 persone di almeno 20 nazioni. Il cargo di 5.000 tonnellate consiste di materiale vario, compresi cemento, prefabbricati, materiale di costruzione vario, attrezzature mediche e forniture per scuole, tutte da consegnare ai palestinesi di Gaza.

E’ noto che il Free Gaza Movement ha organizzato vari viaggi a partire dall’agosto del 2008, in partnership con organizzazioni e attivisti internazionali. Nel dicembre del 2009, la IHH ha organizzato un convoglio via terra, trasportando tonnellate di aiuti umanitari e altre forniture per Gaza. Nel gennaio 2010 la European Campaign ha portato a Gaza 50 parlamentari per testimoniare la devastazione inflitta durante l’Operazione Cast Lead e causata dalle politiche illegali israeliane. Sia “Greece Ship to Gaza” che “Swedish Ship to Gaza” hanno fatto in tempi recenti una campagna a tappeto per la raccolta di fondi e per spargere informazione.

Dichiara il presidente della IHH, Bulent Yildirim: “Per mezzo della coalizione, queste organizzazioni saranno in grado di ottimizzare le risorse, l’esperienza e l’impegno per mettere fine all’assedio. La persecuzione dei palestinesi da parte di Israele continua su base quotidiana; la nostra azione avrà lo scopo di portare consapevolezza nel mondo circa i crimini commessi contro i palestinesi.”

La coalizione invita sia organizzazioni che individui di tutto il mondo ad unirsi allo sforzo con forniture e contributi finanziari per la missione.

Questi i contatti: