Edonisti del potere

Ho visto Ballarò, ieri sera (25/05/2010). Non ci vuole uno scienziato per capire i danni prodotti da questa classe politica e dirigente bipartisan... non più citabili!

Sono anni che l'elefante burocratico nella sua forma strutturale e di privilegi divora il Paese. E chi ha un po' di senso del bene comune, chi non è vincolato da interessi e consenso, lo ha sempre detto e scritto. Ma è stato ignorato, deriso, boicottato. C'è chi ha sempre gridato che il vertice di questa marcia, vasta e distruttiva burokratia, "edonisti del potere", incapace di provare alcuna empatia, impediva lo sviluppo dell'economia delle scienze, delle conoscenze, delle nuove tecnologie. Impediva il pensiero positivo e coraggioso. Ma gli innovatori sono stati emarginati, i cervelli
costretti a emigrare... fatto marcire i talenti... distrutto vite. Hanno assassinato le aree strategiche, bruciato ricchezze, fatto andare a male il Paese per le loro convenienze, speculato sulle disgrazie. Hanno però finanziato economie obsolete e insostenibili... favorito una cultura mafiosa! Hanno occupato, razziato, bruciato le risorse anche per quelli che devono ancora nascere. Finanziato i loro piazzati, alla Cimoli! Vorrebbero quasi farci credere che il terzo debito al mondo lo hanno fatto i
finti invalidi... che sono la conseguenza, non la causa di questa regressione di Stato fondato su organizzazioni di lottizzati.

I tagli sono un placebo quando il sistema, che riproduce solo se stesso, è al collasso!
Con la politica dell'evento e dello spettacolo hanno poi impedito le produzioni culturali e artistiche, volgarizzato la fruizione... arricchito yes men a loro funzionali. Con le scommesse finanziarie dei derivati hanno ridotto Stato e imprese a bische. Oggi tutto questo viene al pettine.

*Chris Hedges*: *"La contaminazione fisica e morale è affiancata da quella culturale. Il nostro discorso civile e politico è diventato incomprensibile. Dominato da spettacoli elaborati, gossip di personaggi celebri, bugie delle pubblicità e scandali. Il nostro tempo ed energie sono impegnati da cose pacchiane e volgari. Non vediamo le pareti crollarci intorno. Investiamo le nostre energie intellettuali e le emozioni nel vacuo e nell'assurdo, nel vuoto intrattenimento che preoccupa una cultura degenere, così che quando il collasso finale arriverà, potremo essere ammassati e portati, incapaci di capire e presi dalla paura, verso l'inferno".*

Al di sopra delle proprie possibilità ci hanno vissuto loro, questi farabutti di regime bipartisan. Questa èlite, protetta e arricchita, incapace di pensare dal punto di vista di qualcun altro, continua a
prosperare mentre noi e il mondo naturale iniziamo a morire. E ci vengono a dire di essere sull'orlo del default: MALEDETTI!! Mettetevi una pietra al collo... e calatevi nella marea nera del Golfo del Messico vostra icona dei tempi del genocidio globale. Nessuno vi rimpiangerà! Oggi si può dire che
siete dei delinquenti. *(Parma, 26/05/2010)*

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