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La fiaba di Re Obesità

di Ralph Nader - 30/05/2010



Re Obesità sedeva maestoso su un cuscino enorme in cima ad un trono composto di grasso animale solidificato a contemplare il suo regno.
Gli ultimi 30 anni sono stati ottimali per Obesità: in questo periodo in USA il numero di bambini seriamente soprappeso è triplicato.
Milioni di ragazzi e ragazze eseguono gli ordini: mangiano cibo grasso, zuccheroso e piccante mentre seduti per molte ore al giorno guardano schermi video, vanno e tornano da scuola in bus e non sono infastiditi dall’educazione fisica.
Un messaggero agitato arrivò nella sala del trono, respirando pesante dopo il suo viaggio.
“Oh, mio signore, Obesità, ho notizie gravi. Michelle Obama, la First Lady, promuove un progetto nazionale chiamato ‘Let’s Move’ per combattere l’obesità infantile e disfarsi di miliardi di chili della nostra materia. Sostiene che il successo ridurrebbe ogni malattia ora e in futuro, ridurrebbe le spese mediche come pure aumenterebbe il livello energetico e l’autostima di milioni di bambini. Ecco, Vostra Eminenza, i dettagli completi del suo piano”.
Obesità era una persona difficile da agitare.
Aveva già sentito di queste campagne.
Esse non servono a nulla.
Egli scosse le sue pesanti mascelle e sfregò il suo ventre stratificato che era il suo modo per dire: “oh, hum, qui lo facciamo di nuovo”.
Le dita carnose afferrarono il piano di quella gente che chiamava sempre “il magro e i più meschini”, e vide che il miglioramento nel menu del programma di pranzo a scuola, la ginnastica, i mercati dei contadini e i giardini di comunità erano in cima alla lista di riforme da fare.
Obesità rise dell’inesperienza e della reticenza dei suoi avversari.
Obesità meditò: “Per qualche ragione, essi evitavano le cause reali del mio successo nel versare grandi quantità di calorie inutili nelle bocche e giù nel corpo di questi bambini che gridano per averne ancora molte altre. Sono quelle che possiedono le lingue di questi giovani, non quelle che vanno nelle loro teste”.
(Obesità sapeva) La proprietà era dei suoi alleati più fedeli – il grande fast food e l’industria alimentare con le loro abili pubblicità.
Per decenni queste imprese hanno trasformato milioni di giovani lingue nei primi risponditori al fast food.
La lingua è stata sollevata contro il cervello da tempo cosicché i genitori dei bambini e alcuni nonni accettano questa risposta condizionata.
Guardate cosa fanno nei filmati, cosa scelgono nei supermercati, che cosa ordinano nelle catene di ristoranti e nelle rosticcerie.
E’ un’unica “conduttura” piena di crescenti quantità di zucchero, grasso e sale, amico!
Ora dopo ora, giorno dopo giorno, queste condutture scorrono verso la delizia dei loro giovani clienti video-dipendenti.
Obesità ha sconfitto i suoi principali avversari – Conoscenza, Nutrizione e Salute – da tempo: egli dorme la gran parte del giorno quando non sta mangiando.
ORA MICHELLE OBAMA VUOLE CONCENTRARSI SULLE SCUOLE.
Hah, non ha possibilità a meno che non voglia una ribellione dei bambini che sono abituati a gettare via molte verdure cotte e fresche persino quando hanno fame.
I distributori meccanici scolastici sono forniti del perfetto cibo spazzatura e i negozi vicini integrano ogni mancanza di pronta fornitura.
Così, come sappiamo, i pranzi scolastici dei manager si basano, contro ogni fermento, su piatti gelatinosi e zuccherati detti Crunchmania Cinnamon Buns e cereali zuccherati a colazione.
A pranzo ci sono cucchiaiate di farina di grano modificato, olio di burro liofilizzato, sciroppo di grano ricco di fruttosio, latte zuccherato.
Non fu per caso che lo slogan di maggior successo di McDonald’s per portare i bambini a seccare i loro genitori fu “It’s a Child’s World”.
Quindi, se le scuole sincere non faranno mangiare ai bambini la loro frutta e verdura, che dire dei genitori gravati e convertiti?
Possono superare loro la barriera quotidiana di cibo e bevande spazzatura che modellano i loro bambini con campioni Pavloviani – meri risponditori condizionati? Non essere sciocco.
Essi mangiano con lo stesso menu.
Obesità continua a scommettere sulle lingue dei bambini come guardie delle irresistibili imprese del cibo spazzatura.
Dopo tutto, le sue schiere sono in crescita e il movimento del Fat Pride ha sempre più forza.
Il messaggero, in piedi e in posizione militare, con deferenza chiese: “Oh signore, cosa state pensando?”
Obesità lo guardò dall’alto e trasse la sua conclusione: “Fino a quando il magro e i più meschini non si concentreranno sulla guerra per le lingue e i loro aguzzini e puntano a presentare cibi nutrienti ai bambini mentre spiegano perché e come sono buoni per loro, Io dico a voi e a tutti i messaggeri di queste notizie, non temete, Obesità è e continuerà ad essere Re”.
“Perché”, continuò, “proprio pochi giorni prima dell’evento multimediale alla Casa Bianca di Michelle Obama che presentava ‘Let’s Move’ con l’ex corridore NFL, Tiki Barber, Barack Obama aveva incontrato un gruppo di scolari. Come se essere alla Casa Bianca non fosse abbastanza eccitante per gli studenti, cosa fece Obama? Si presentò a ciascuno di loro con una scatola di M&Ms rossi, bianchi e blu con la sua firma e il timbro, niente meno”.
Dopo il discorso, un sorridente Obesità prese una dozzina di panini al formaggio a 3 strati, un gallone di denso frullato di latte e crema, 100 Hostess Twinkies e un secchio di lardo zuccherato per iniziare il 3° pasto del giorno.
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*Il titolo è una nostra scelta l’originale ne era privo.
Tradotto da F. Allegri