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Cresce l'opposizione alle colture OGM: le popolazioni del mondo rifiuta la contaminazione genetica

di Rady Ananda - 30/08/2010

 
Domenica di prima mattina, la polizia francese vigila su un gruppo di almeno 60 persone, all'interno  di un vigneto geneticamente modificato, le quali stanno distruggendo tutte le piante. In Spagna, il mese scorso, dozzine di persone hanno distrutto due campi OGM. Sulla cuspide millenaria, i contadini indiani hanno bruciato il cotone Bt, durante la loro campagna “Cremiamo la Monsanto”. Nonostante il fenomeno venga ignorato dalle multinazionali e dai corrotti poteri pubblici, la gente comincia ad agire per difendere le proprie risorse alimentari e il pianeta intero.
Il vigneto francese è lo stesso campo attaccato l'anno scorso, quando le piante vennero solamente tagliate; ma, stavolta, i sistemi di sicurezza posti dopo quell'evento, hanno fatto sì che le autorità siano state in grado di intervenire prontamente.
Parlando a nome dei manifestanti, Olivier Florent ha dichiarato a Le Figaro che essi condannano l'utilizzo di fondi pubblici per installare campi OGM di prova, che «noi non vogliamo».
Dopo aver piantato le proprie tende, la sera prima, vicino all'Istituto Nazionale di Ricerche Agronomiche (INRA), presso Colmar, il gruppo ha atteso fino alle 5 del mattino, per entrare nel campo e chiudersi dentro. Hanno sradicato tutte le 70 piante, e poi si sono fatti arrestare.
Questo è il secondo attacco a campi OGM che ottiene diffusione internazionale,quest'anno. A luglio, dozzine di persone hanno distrutto due coltivazioni sperimentali in Spagna. In una dichiarazione stampa anonima, hanno dichiarato che «questo genere di azioni dirette è il modo migliore per rispondere alla politica del “mettere di fronte al fatto compiuto”, con la quale i Governi Autonomi, lo Stato e le multinazionali biotech ci stanno imponendo unilateralmente gli organismi geneticamente modificati».
Negli anni '90, i contadini indiani bruciavano i campi di cotone Bt, durante la loro campagna “Cremiamo la Monsanto”. La Monsanto non aveva comunicato ai contadini che i semi OGM fossero sperimentali. «Nonostante l'imponente utilizzo di fertilizzanti chimici, tracce dei quali si possono ancora osservare nei campi, le piante Bt sono cresciute in misura non significativa, circa la metà delle dimensioni di quelle tradizionali di cotone, che vengono coltivate nei campi adiacenti».
Dopo il terremoto ad Haiti, di quest'anno, la Monsanto, in collaborazione con l'USAID, ha offerto 475 tonnellate di grano ibrido e semi vegetali “Terminator”. In giugno, 10.000 contadini haitiani hanno manifestato contro i “regali velenosi” che producono semi non utilizzabili oltre la prima stagione di raccolti, e che richiede no la somministrazione di ingenti prodotti chimici. Il leader dei contadini haitiani,  Chavannes Jean-Baptiste, ha osservato che il progetto biotech rende i coltivatori succubi delle miltinazionali.
Negli Stati Uniti, gli OGM cominciarono a essere diffusi segretamente a partire dalla metà degli anni '90, e solo ora la Corte Suprema comincia a riconoscere quale flagello rappresentino. In giugno, ha accettato la parziale deregolamentazione degli OGM alfaalfa, la quale consente di piantare limitatamente le colture OGM, mentre l'USDA sta elaborarono una Dichiarazione di Impatto Ambientale. Le risorse naturali di alfaalfa (o erba medica, NdT), sono minacciate seriamente dalla contaminazione delle varietà OGM. Questa distruggerebbe completamente l'industria della carne biologica e quella lattiero-casearia.
Lo scorso venerdì, una corte ha espresso una posizione molto dura sulla barbabietola da zucchero geneticamente modificata. Il giudice  Jeffrey S. White ha revocato l'autorizzazione dell'USDA alla commercializzazione di tale prodotto, consentendone la coltivazione solo per un altro anno.
Questo mese, i coltivatori britannici hanno dichiarato che il latte e la carne proveniente da animali clonati ha segretamente coinvolto l'intera catena alimentare.
L'opposizione pubblica alle colture OGM è aumentata in questi anni, in seguito all'emergere di prove che dimostrano che le colture con DNA modificato :
-    Richiedono massicci dosi di prodotti chimici, che distruggono la biodiversità locale e avvelenano le falde acquifere;

-    Determinano contaminazioni incrociate tra colture naturali e geneticamente modificate;

-    Creano “super-erbacce”;

-  Si è dimostrato che causano danni agli organi, sterilità, diabete e obesità nei mammiferi.

Nel frattempo, Obama ha ampliato la sua amministrazione, nominando l'esponente del mondo biotech, Islam Siddiqui, a Negoziatore del Commercio Agricolo. Siddiqui è un ex appartenente alla lobby dei pesticidi chimici, e vicepresidente della CropLife America, una multinazionale biotech e produttrice di pesticidi, che fa pratiche di lobby per indebolire le leggi ambientali.
Gli Stati Uniti stanno facendo forti pressioni affinché il mondo accetti il cibo OGM. Recentemente, la Federazione dei Coltivatori Americani ha chiesto sanzioni severe contro l'Unione Europea, per il suo divieto alle colture transgeniche. Però, mentre i governi e gli accordi commerciali internazionali aggirano la volontà del popolo, alcuni hanno deciso di prendere il loro futuro nelle loro mani. L'aumento delle distruzioni delle colture OGM è un chiaro segnale che la popolazione mondiale rifiuta la contaminazione genetica del cibo e dell'ambiente.

fonte: www.globalresearch.ca/index.php?context=va&aid=20656
Traduzione: Manuel Zanarini