Newsletter, Omaggi, Area acquisti e molto altro. Scopri la tua area riservata: Registrati Entra Scopri l'Area Riservata: Registrati Entra
Home / Articoli / Giulio Tremonti è il Cefis di Berlusconi?

Giulio Tremonti è il Cefis di Berlusconi?

di Andrea Carancini - 05/10/2010

   
   

Ho la vaga sensazione che a Berlusconi lo vogliano morto, sia a Roma sia, soprattutto, a Washington. Il motivo è lo stesso per cui venne ucciso Enrico Mattei: una politica estera autonoma dagli Stati Uniti (le relazioni con Russia e Libia, certo ma anche, ad esempio, con Venezuela[1], Panama[2] e Brasile[3] ) anche se una tale autonomia non è certo ai livelli del suo illustre predecessore.

La pesantezza del clima è stata già notata da autorevoli osservatori:

Cossiga: “Siamo già alla guerra civile strisciante”[4] ;
Gioacchino Genchi: “Temo nuovi attentati terroristici”[5].



Per questo, le forze che stanno dietro a partiti come il PD - l’”opposizione più stracciacula della storia dell’umanità” (Marco Travaglio)[6] - non vedono l’ora di iniziare un’altra “caccia al cinghialone”[7] , come con Craxi nel 1993, e completare l’opera iniziata con le “privatizzazioni” degli anni ‘90[8] .

Purtroppo, adesso è più facile che costoro riescano nell’intento: Berlusconi ha perso il sostegno, tramite il governatore Raffaele Lombardo, anche della Sicilia, quella Sicilia che è sempre stata il fondamento delle sue fortune elettorali.

Dopo la rottura personale con Berlusconi, Lombardo si è legato a doppio filo con i “finiani”: in regione[9] , e in Parlamento [10] . Il dato curioso al riguardo, è che Lombardo, prima del cambio di alleanza, aveva promosso anche lui, sulla scia di Berlusconi, “un asse privilegiato Sicilia-Russia”[11]. Ora, mi domando: come fa un politico che promuove un asse del genere, il cui pivot nazionale è il presidente del Consiglio, ad allearsi con personaggi come i “finiani”, che stanno cercando di togliere di mezzo Berlusconi precisamente per far cessare questo tipo di politica? Non puzza tutto ciò, lontano un miglio, di gattopardismo ?

Povera Sicilia, condannata al suo immutabile destino, prima ancora che dai governi nazionali, dai suoi rappresentanti locali!

D’altra parte è vero che provvedimenti come il "federalismo energetico in salsa leghista"[12] offrono ai gattopardi isolani e nazionali lussuosi spazi di manovra.

È che Berlusconi sta pagando la contraddizione di fondo del suo governo: non riuscire a perseguire come dovrebbe l’interesse nazionale (nonostante i successi di politica estera) a causa dell’alleanza con una forza antinazionale come la Lega, che da sempre lavora per aggravare il divario nord-sud, invece di ricomporlo. Il premier dovrebbe inventarsi una politica per il sud così come si è inventato una politica estera, ma il compito è improbo: ogni provvedimento serio in tal senso verrebbe bloccato dal duo Tremonti-Bossi col doppio ricatto delle dimissioni e delle elezioni anticipate e però la mancanza di provvedimenti diventerà, quando verrà il momento, uno dei motivi ufficiali addotti dai “finiani” e da Lombardo per scaricare il premier.

Un trappolone. Una situazione, a quanto pare, senza via d’uscita, determinata dalla vera anomalia della politica italiana: quella di avere come fulcro dell’opposizione gli ex comunisti peggiori d’Europa. La lezione della Germania è sotto gli occhi. La Germania, grazie a politici come Schröder e la Merkel, ha sviluppato con la Russia, con la Russia di Putin, un asse di ferro[13] ma lì nessuno rompe l’anima alla Merkel con la storia del Putin cattivo e totalitario. Anzi, lì i socialdemocratici hanno formato con la Merkel un governo di coalizione e hanno appoggiato quello che è stato definito, con astio ma anche con invidia, “il nuovo patto Ribbentropp-Molotov”[14].

Allora, che fare? Intanto, mi sembra che tirare continuamente in ballo le elezioni anticipate significhi fare i conti senza l’oste. Non è affatto detto che Napolitano – l’uomo degli americani sul Colle – le conceda, come tempo fa ricordava Fini [15], senza prima aver dato un altro incarico, magari proprio all’infido Tremonti, che ha tutta l’aria di essere il Cefis di Berlusconi [16]. Qualcuno poi dovrebbe spiegare a Bossi che, in caso di governo tecnico, non è detto che la Lega venga chiamata a farne parte, anche se fosse presieduto da Cefis-Tremonti…

Se poi il governo tecnico andasse in porto, con la perdita del controllo sui servizi segreti verrebbe meno anche l’assicurazione sulla vita di Berlusconi: potrebbe finalmente avere inizio l’operazione “caccia al cinghialone”.

Lo scenario potrebbe essere il seguente:

. Contro Berlusconi verrebbero sguinzagliate le tre M (Mafia, Magistratura, Massoneria) finalmente libere di mordere a piacimento.

. Gli stracciaculi di cui sopra avrebbero finalmente mano libera (magari con l’ausilio di inchieste giudiziarie ad hoc per aiutare la svendita) sui superstiti gioielli di Stato, con contorno di bombe e attentati vari (magari proprio contro certi manager colpevoli di quell’attivismo sulla scena internazionale tanto sgradito agli americani).

. Il tutto inframmezzato dai boatos del popolo viola, dei dipietristi, dei grillini e di quant’altro.


[1] http://www.greenreport.it/_new/index.php?page=default&id=5108
[2] http://www.rassegnastampa.comune.roma.it/View.aspx?ID=2010070116078545
[3] http://www.governoberlusconi.it/detail.php?id=645
[4] http://www.cnrmedia.com/cronaca/newsid/11615/l-ultima-intervista-di-cossiga-guerra-civile-strisciante.aspx
[5] http://notizie.tiscali.it/articoli/cronaca/10/08/04/rivelazioni-genchi.html
[6] http://allegriadinaufragi.blogspot.com/2010/04/scappellamento-destra.html
[7] http://www.aldogiannuli.it/?p=454
[8] Per i particolari, si raccomanda il seguente articolo, nonostante l’impronta “destrorsa”: http://www.loccidentale.it/articolo/perch%C3%A9+la+campagna+diffamatoria+contro+il+cav.+va+a+discapito+del+pd+pugliese.0073794
[9] http://www.corrierediragusa.it/articoli/politica/palermo/10412-governo-regionale-lombardo-lo-vuole-tecnico-ma-micciche-no!.html
[10] http://www.repubblica.it/politica/2010/10/04/news/maroni_insiste_c_molta_confusione_se_maggioranza_non_tiene_subito_al_voto-7692462/
[11] Vedi al riguardo, “L’altro accordo. Prodotti siciliani d’eccellenza in Russia": http://www.siciliaimprenditoriale.it/index.php?id=4035 , nonché “Il Ministro degli Esteri russo in Sicilia per favorire lo sviluppo di opportunità di business nell’isola": http://www.raffaelelombardo.it/2010/05/10/il-ministro-degli-esteri-russo-in-sicilia-per-favorire-lo-sviluppo-di-opportunita-di-business-nellisola/
[12] http://forum.politicainrete.net/regno-delle-due-sicilie/74183-federalismo-energetico-salsa-leghista.html
[13] http://paolomorawski.splinder.com/post/17108916/lasse-germaniarussia
[14] http://www.libreidee.org/2009/10/nord-stream-gas-russo-in-europa-terremoto-in-vista/
[15] “Se il Cavaliere vuole la guerra – dice Fini – allora sarà totale, anche perché Napolitano non scioglierà mai le Camere senza dare prima un altro reincarico": http://www.ilgiornale.it/interni/fini_non_divorzio_ma_voglio_rispetto_berlusconi_basta_boicottaggi_o_io_o_lui/29-04-2010/articolo-id=441390-page=0-comments=1
[16] http://www.ilfoglio.it/soloqui/5765