Una speranza: l'Era dell' Ecozoico

di Leonardo Boff - 06/07/2011

                     

Chiunque abbia letto il mio articolo precedente  L'Antropocene: una nuova era geologica deve
esserne rimasto desolato. E con ragione, poiché intenzionalmente ho voluto provocare tale
sentimento. In effetti, la visione del mondo imperante, meccanicista, utilitarista, antropocentrica e
senza rispetto per la Madre Terra e per i limiti dei suoi ecosistemi può solo portare ad un' impasse
pericolosa: distruggere le condizioni ecologiche che ci permettono di mantenere la nostra civiltà e la
vita umana su questo magnifico pianeta.
Ma siccome ogni realtà ha due facce, vediamo il lato promettente della crisi attuale: la nascita di
una nova era, quella dell' ecozoico. Questa espressione fu suggerita da uno dei maggiori astrofisici
attuali, Brian Swimme, direttore del Centro per la Storia dell'Universo dell'Istituto di Studi Integrali
della California.
Cosa significa Era dell’ Ecozoico? Significa collocare l'ecologico come la realtà centrale a partire
dalla quale si organizzano le maggiori attività umane, principalmente l'economica, in maniera tale
da preservare il capitale naturale e soddisfare le necessità di tutta la comunità vivente, presente e
futura. Da questo risulta un equilibrio tra le nostre relazioni con la natura e la società nel senso della
sinergia e della mutua appartenenza lasciando aperta la via per procedere in avanti.
Viviamo sotto il mito del progresso. Ma questo lo si intende in modo distorto, come controllo
umano sul mondo non-umano per ottenere un PIL sempre maggiore. La maniera corretta è intendere  
il progresso in sintonia con la natura e misurarlo con il funzionamento integrale della comunità
terrestre. Il Prodotto Interno Lordo non può essere fatto a scapito del Prodotto Terrestre Lordo. Qui
sta il nostro peccato originale.
Dimentichiamo che  stiamo all'interno di un processo unico e universale – la cosmogenesi -  
diverso, complesso e ascendente. Dalle energie primordiali arriviamo alla materia, dalla materia alla
vita, dalla vita alla coscienza, e dalla coscienza alla mondializzazione. L'Essere umano è la parte
cosciente e intelligente di questo processo. E' un evento realizzato nell'universo, nella nostra
galassia, nel nostro sistema solare, nel nostro Pianeta e ai nostri giorni.
La premessa centrale dell'Ecozoico è considerare l'universo come insieme di reti di relazioni di tutti
con tutti: noi stessi, gli umani, siamo essenzialmente esseri con intricatissime relazioni. E
considerare la Terra come superorganismo vivo che si auto regola e continuamente si rinnova. Data
l'ostinazione produttivista e consumista degli umani, questo organismo è rimasto malato e incapace
di ”digerire” tutti gli elementi tossici che abbiamo prodotto negli ultimi secoli. Essendo un
organismo, non può sopravvivere in modo frammentato, ma integrale. La nostra sfida attuale è
mantenere l'integrità e la vitalità della Terra. Il benessere della Terra è il nostro benessere.
L'obiettivo immediato dell'ecozoico non è semplicemente diminuire la devastazione in corso, ma
modificare lo stato di coscienza responsabile di questa devastazione. Quando sorse il cenozoico (la
nostra era ha 66 milioni di anni) l'essere umano non aveva alcuna influenza su di esso. Ora
nell'ecozoico, molte cose succedono a causa delle nostre decisioni: se preserviamo una specie o un ecosistema o lo condanniamo alla sparizione. Noi stessi co-pilotiamo il processo evolutivo.
In termini positivi, quello che l'era dell'ecozoico pretende in fin dei conti è allineare le attività
umane con le altre forze operanti in tutto il Pianeta e nell'Universo, perché si ottenga un equilibrio
creativo e si possa così garantire un futuro comune. Questo implica un altro modo di immaginare, di
produrre, di consumare e di dare significato al nostro passaggio in questo mondo. Questo significato
non ci viene dall'economia, ma dal sentimento del sacro di fronte al mistero dell'universo e della
nostra propria esistenza. Tutto questo è la spiritualità
Sempre più persone si stanno incorporando nell'era dell'ecozoico. Essa, come se ne deduce, è piena
di promesse. Ci apre una finestra verso un futuro di vita e di allegria. Dobbiamo lanciare una  
mobilitazione generale perché si generalizzi in tutti gli ambiti e si plasmi la nuova coscienza.

Traduzione dal portoghese e adattamento di Tiberio Collina per Associazione Eco-Filosofica