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Siamo cio' che mangiamo

di Leonardo Rubini - 02/10/2011


Siamo quello che mangiamo
(09:30)
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Dopo il caso straordinario di Matteo Dall'Osso guarito dalla sclerosi multipla grazie a cure dovute a ricerche personali, Leonardo Rubini ci spiega come è riuscito a guarire con metodi alternativi e naturali dalla retticolite ulcerosa. Ascoltatelo, può cambiare la vita di chi è ammalato.

Intervista a Leonardo Rubini:
La "medicina" Omega 3
Ciao amici di Beppe Grillo, sono Leonardo Rubini e sono qui per parlarvi della mia esperienza relativamente a una malattia cronica intestinale che si chiama rettocolite ulcerosa. Questo è purtroppo il mio certificato che un po’ di tempo fa mi hanno fatto su una invalidità civile relativa a questa malattia del 60%. Oggi ho intrapreso una strada che mi ha portato a togliere tutti i sintomi relativi a questa malattia e,sono riuscito a togliere anche tutti i farmaci che usavo per, non curarmi perché usare la parola “curare” è un po’ eccessivo perché questi farmaci in realtà come il cortisone, la mesalazina, gli immunosoppressori che non curano questa malattia ma vanno a lavorare sui sintomi e fanno in modo che i sintomi siano sotto controllo perché non si arrivi poi a delle situazioni di urgenza che possono portare a operazioni chirurgiche.
Per cui dopo una serie di ricerche che ho fatto un paio di anni fa mi è capitato un post sul sito di Grillo che parlava di un ragazzo, Matteo Dall’Osso, che aveva intrapreso un percorso alternativo per la sclerosi multipla. Mi sono interessato a questo suo percorso perché parlava di chelazione dei metalli pesanti e mi sembrava legata al mio problema. Mi misi in contatto con il suo medico di Bologna il quale mi aprì la strada che è stata poi risolutiva e consigliandomi la lettura di un libro di Barry Sears e all’epoca il libro era “La zona omega 3 Rx”. Questo libro parla di alimentazione e di integrazione con alte dosi di omega 3, un tipo particolare di omega 3 che deve essere purificato e concentrato. Quindi non qualsiasi omega 3 che si trova sostanzialmente nei supermercati o in alcuni altri negozi.
Ho capito di cosa si trattava e ho sentito che poteva essere perfetta per la mia situazione e non solo per la mia, perché si tratta, attraverso l’alimentazione, di bilanciare il comportamento ormonale. Quando mangiamo sostanzialmente facciamo reagire i nostri ormoni. Immettendo carboidrati e proteine stimoliamo insulina e glucagone e bisogna fare in modo che siano sempre in equilibrio durante l’arco della nostra giornata. Non è solamente un discorso di equilibrio ormonale ma anche di quali alimenti mettiamo nel corpo. Noi siamo ciò che mangiamo. Dobbiamo immaginare che non possiamo viaggiare con qualunque tipo di benzina perché se in una macchina di Formula 1 mettiamo la benzina sbagliata questa macchina o non cammina, oppure si blocca. E’ importante che noi mettiamo la benzina fatta per noi, perché nel momento in cui capiamo questo meccanismo mettiamo nel corpo quello che ci serve e che lo fa funzionare nel modo corretto. Da quel momento si scatenano una serie di reazioni positive, E’ come un tappo di una bottiglia che si stappa, improvvisamente ci troviamo, com’è capitato a me e come capita a tutte le persone che hanno iniziato questo tipo di alimentazione, ad avere energie impensabili che prima non immaginavamo di avere. Tutte le nostre attività quotidiane assumono un altro aspetto, sia psicologicamente che fisicamente. La nostra pelle, il nostro sguardo, tutto prende un’altra luminosità perché stiamo facendo funzionare il corpo nel modo corretto. Per cui quello che io posso consigliare è dare un’occhiata al mio blog www.leonardorubini.org, un punto di riferimento per coloro che si trovano in una situazione come la mia e cioè quella di malattie croniche intestinali come la rettocolite ulcerosa, in più vorrebbe essere un punto di riferimento per fare informazione sull’alimentazione.


Una pastiglia al giorno
Relativamente all’alimentazione è importante sapere che esistono molti luoghi comuni avvalorati dalla cultura recente che è sostenuta molto dal commercio, per cui noi siamo cresciuti con dei punti di riferimento che in realtà sono proprio quelli che creano dei problemi: pane, la pasta, il riso, la pizza, l’orzo e chi più ne ha più ne metta, i latticini (formaggio, latte, yogurt, derivati etc.), anche i legumi danno dei problemi.Limitando molto questi alimenti e bilanciandoli sono riuscito a risolvere il mio problema a togliere tutti i farmaci e a rinascere. Fino a due anni fa non pensavo che sarei riuscito a condurre una vita normale, andare in palestra, uscire con gli amici, potrò andare a vedere un concerto? Questa era la mia vita prima e questo non riguarda solo me perché ci sono persone che hanno visto risolvere problemi di ipertensione, di diabete di tipo 2, problemi alla tiroide e quindi i classici valori sfalsati alla tiroide. Se voi vi guardate un attimo intorno e guardate quello che sta succedendo negli ultimi 10, 20 anni, guardate anche le statistiche dell’Istat, nel 2007 era circa il 38 per cento il numero dei malati in Italia con una o più malattie croniche. Quante persone prendono almeno una pasticca, almeno un medicinale quasi tutti i giorni se non tutti i giorni perché hanno un disturbo, una malattia cronica e devono prendere le statine per risolvere i problemi e hanno dei problemi di diabete, il colesterolo alto. 
Ci sarà forse dico io qualcosa che non sta funzionando? Ci sarà qualcuno che non dice tutto, che non dice come stanno veramente le cose? Ecco io sono qui per dire per mia esperienza diretta, che semplicemente mettendo a posto l’alimentazione si mettono a posto molti aspetti della propria salute, se non tutti. È chiaro che dipende dal grado di patologia, dalla storia personale, bisogna anche avere la pazienza di seguire un percorso e capire che se noi per 10, 20, 30, 50 anni abbiamo mangiato in un certo modo non possiamo pretendere che in una settimana cambia tutto. Io posso testimoniare che già nell’arco del primo mese si sente fisicamente cambiare qualcosa e ci si sente come in un altro corpo. 
Per cui posso solamente invitarvi a dubitare, fate le vostre ricerche, venite a dare un’occhiata se avete voglia sul mio blog, cercate il confronto, soprattutto delle risposte e vi invito a provare, a provare per un mese perché credo che più o meno le abbiamo provate un po’ tutti tutte, sappiamo che cosa significa spendere dei soldi per provare a andare da quel medico, provare a fare quella terapia e una volta è l’agopuntura e una volta è lo psicologo perché spesso ci dicono che abbiamo dei problemi psicologi ed è per quello che stiamo male. Eh no, se io sto male forse non sto bene neanche psicologicamente e bisogna provare anche a invertire questo punto di vista una volta tanto perché spesso i medici quando non sanno dare una risposta ti dicono: “Lei deve stare calmo, lei è nervoso, lei deve rivedere un attimo il suo carattere”. Ho capito ma mettiti tu al posto mio, stai tu male, vai in bagno 5, 6, 10 volte al giorno facendo anche sangue, perdendo chili e vedendo che la tua vita diventa sempre più buia e il tunnel diventa sempre più stretto, poi voglio vedere anche se tu non sarai magari più nervoso e teso.
Le risposte giuste si trovano approfondendo gli argomenti, guardandoli con obiettività e vedendo i risultati, i fatti, i fatti sono la cosa più importante e io i fatti li ho visti.