Newsletter, Omaggi, Area acquisti e molto altro. Scopri la tua area riservata: Registrati Entra Scopri l'Area Riservata: Registrati Entra
Home / Articoli / L'Italia è il Paese più corrotto d'Europa

L'Italia è il Paese più corrotto d'Europa

di Giorgio Gustavo Rosso - 05/02/2014

 
L’UNIONE EUROPEA DENUNCIA I LEGAMI TRA POLITICA, MAFIA E MANAGER
Il rapporto di Cecilia Malstrom, Commissario agli Affari Interni dell’Unione Europea, denuncia il fatto che l’Italia è il paese politicamente e burocraticamente più corrotto d’Europa: 60 miliardi il giro d’affari della corruzione in Italia, 60 miliardi il restante giro d’affari della corruzione per quasi mezzo miliardo di europei. Questo ovviamente non suscita reazioni tra le più alte cariche dello stato: come potrebbe?

Il Presidente della Repubblica ha imposto la distruzione delle sue registrazioni con il ministro Mancino sulla trattativa Stato Mafia. Giorgio Napolitano che è nato a Napoli in Campania, città e regione con cui ha sempre mantenuto stretti contatti, era così concentrato sui suoi impegni politici e istituzionali e quindi non ha potuto accorgersi e assumere iniziative negli ultimi trent’anni e più riguardo a quanto accadeva nella vicina Terra dei Fuochi e in tante altre grandissime aree della Campania, dove regna e fa i suoi affari indisturbata la criminalità organizzata e immensi territori tra i più fertili sono stati trasformati in discariche di ogni tipo di rifiuto tossico e industriale proveniente da tutta Italia e Europa. La Regione Campania e gran parte delle istituzioni politiche locali e nazionali, nonostante innumerevoli denunce, per decine d’anni non hanno fatto nulla e solo ora scopriamo che la complicità o l’omertà della partitocrazia ha favorito la più terribile epidemia di tumori da avvelenamento, prima di tutti tra i bambini e le mamme, con percentuali altissime di aborti spontanei e malformazioni dalla nascita (si parla di un bambino con malformazioni su quindici bambini nati vivi)!

APPROVATO IL DECRETO SVUOTA CARCERI DAI DEPUTATI PD E DAI LORO ALLEATI
IL NOSTRO PARLAMENTO LIBERA E COCCOLA CHI RUBA E UCCIDE PER PROFITTO
Sempre più difficile per un criminale finire in prigione, e se per errore succede, appena ci entra subito lo mandano via. Nuovo decreto del Governo PD+Alfano, nuova fregatura per gli italiani che si guadagnano da vivere lavorando: chi ruba non viene più arrestato. Approvato alla Camera dei Deputati il Decreto Svuota Carceri, con il voto di fiducia e quindi senza essere discusso in aula. A metà tra l’indulto e l’amnistia garantisce ai criminali italiani e di tutto il mondo che qui si può rubare e lo Stato ti aiuta a farla franca, e guai al derubato che si ribella!

IL DECRETO APPENA E’ STATO APPROVATO DAL GOVERNO, ANCOR PRIMA DELL’APPROVAZIONE DEL PARLAMENTO, HA GIA’ PERMESSO LA SCARCERAZIONE DI ALCUNI IMPORTANTI CAPI MAFIOSI E CRIMINALI
Salvo minime eccezioni, gran parte dei carcerati saranno liberati,totalmente o messi agli arresti domiciliari. E risulterà sempre più difficile essere imprigionati, per qualunque tipo di reato. Come conseguenza del Decreto approvato meno di due mesi fa dal Governo Letta Alfano e sostenuto principalmente dal PD di Renzi sono già stati liberati alcuni capi mafiosi e tutti avranno la pena ridotta: infatti il decreto riduce ogni anno di pena a 7 mesi.

CHI E’ IL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA CHE HA SCRITTO IL DECRETO SVUOTA CARCERI?
Chi ha scritto il decreto: il Ministro Cancellieri, la cara e molto ricca amica dei Ligresti, deciso dal governo fuori legge Letta+Renzi+Alfano e approvato dal parlamento fuori legge*. Dopo il regalo della Banca d’Italia ai banchieri privati, che altro ancora possiamo aspettarci da un parlamento fuori legge, che ha tra i suoi leader principali un condannato in via definitiva per frode fiscale che invece di scontare la pena decide la futura legge elettorale del Parlamento stesso, grazie agli accordi con un sindaco anche lui condannato in primo grado?

TRIBUNALI CHIUSI E NEL CAOS – GIUDICI, POLIZIA E CARABINIERI ABBANDONATI E SENZA MEZZI
Prima di questo decreto Cancellieri ha fatto chiudere e accorpato decine di tribunali, che già ora erano sovraccarichi di giudizi e facilmente finiranno nel caos più assoluto. La Polizia e i Carabinieri hanno sempre meno risorse a disposizione, e lo stesso vale per i magistrati che svolgono le indagini. IL PD e i suoi alleati hanno ormai trasformato l’Italia nel posto migliore per i criminali e i loro amici. Per i cittadini onesti è un incubo, se non decidono di fare qualcosa.

MA PER IL PD, PER LETTA E LA BOLDRINI I MAGGIORI PERICOLI VENGONO DAL MOVIMENTO 5 STELLE!
Il Parlamento e il Governo più corrotto e più fuori legge d’Europa si lamenta dei modi poco eleganti con cui il M5S si oppone alla corruzione e alla degenerazione politica dilagante. Come se Riina o qualche altro incallito criminale omicida si lamentasse di chi butta la carta per terra invece che nel cestino!
Se vogliamo che l’Italia torni ai suoi splendori, mandiamoli a casa prima possibile!!!

LE PORCATE DELLE LEGGI ELETTORALI: DAL PORCELLUM DI BERLUSCONI E CALDEROLI, ALL’ITALICUM DI BERLUSCONI E RENZI
· la Corte Costituzionale ha dichiarato illegale il sistema elettorale con cui è stato eletto questo Parlamento, e illegale il premio di maggioranza che ha regalato al PD più di 100 deputati e la maggioranza assoluta dei deputati (55%) pur avendo ottenuto solo il 29% dei voti, grazie ai quali è stato poi eletto per la seconda volta Napolitano presidente della Repubblica all’età di 88 anni, che poi ha dato l’incarico di Presidente del Consiglio a Enrico Letta, nipote di Gianni Letta, da decenni il principale collaboratore di Silvio Berlusconi.
A dicembre 2013, dopo 8 anni dalla sua introduzione, voluta fortemente da Silvio Berlusconi a pochi mesi dalle elezioni del 2006, la Corte costituzionale ha dichiarato l'illegittimità costituzionale delle norme della legge n. 270/2005 che prevedono l'assegnazione di un premio di maggioranza alla lista o alla coalizione di liste che abbiano ottenuto il maggior numero di voti, senza fissare un minimo alla percentuale di voti da ricevere per ottenere questo premio. La Corte ha altresì dichiarato l'illegittimità costituzionale delle norme che stabiliscono la presentazione di liste elettorali 'bloccate', nella parte in cui non consentono all'elettore di esprimere una preferenza.
La legge elettorale 270/2005 era evidentemente contro la Costituzione al punto da essere definita Porcellum, ma dato che è stata preparata proprio per concentrare tutto il potere nei capi dei partiti non è mai stata cambiata. Ora dopo la sentenza della Corte Costituzionale il “nuovo”segretario del PD Renzi e Berlusconi ne propongono una ancora peggiore, proprio per poter continuare a scegliere chi sarà eletto, garantendosi in questo modo l’assoluta fedeltà, in cambio dei notevoli vantaggi e privilegi che assicura il mestiere di parlamentare, e per impedire ad ogni costo ai cittadini italiani di poter scegliere i loro rappresentanti.
La legge elettorale Italicum, in discussione in questi giorni alla Camera dei Deputati (dove il PD ha la maggioranza dei deputati per il premio illegale che ha ottenuto) peggiora il Porcellum, è costruito su misura per danneggiare il Movimento 5 Stelle.

VIA QUESTI FUORI LEGGE: ELEZIONI SUBITO CON LA LEGGE ELETTORALE DELLA CORTE COSTITUZIONALE!

Questo Parlamento, questo Presidente della Repubblica e questo Governo, in base alla sentenza della Corte Costituzionale sono fuori legge! Non è possibile che un Parlamento e un Governo fuori legge decidano le nuove regole per eleggere il prossimo parlamento, e decidano altri regali ai banchieri (Poste Italiane, Inps, Eni, Snam, Finmeccanica, …), agli speculatori e ai criminali. E decidano di cambiare la Costituzione!
E’ illegittimo che chi ha ricevuto 10 milioni di voti su 47 milioni di aventi diritto al voto e 35 milioni di votanti, ossia il 21% degli aventi diritti al voto, e il 28,5% dei voti di chi ha votato schede valide possa ottenere il 55% dei deputati, e con questi governare e decidere il futuro dell’Italia, svendendola e regalandola ai banchieri, agli speculatori e ai criminali e trascinandola nel giro di pochi anni in rovina.

IL PREMIO DEL 25% DEI SEGGI AL PD IN PIU’ RISPETTO AI VOTI CHE HA OTTENUTO DISTORCE LA DEMOCRAZIA ITALIANA E NON PUO’ ESSERE PIU’ TOLLERATO E PROSEGUIRE SOLO PERCHE’ FA COMODO AI BANCHIERI, AGLI SPECULATORI E AI CRIMINALI

Nel resto d’Europa le Costituzioni consentono un massimo del 5% dei seggi come premio a chi ha ottenuto più voti di tutti, e gli studiosi sono convinti che questo sia anche l’orientamento della Corte Costituzionale Italiana.