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Tigre di carta?

di Stefano D’Andrea - 15/07/2014

Fonte: Appelloalpopolo

 


 

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Obama non è più intelligente di Renzi e la gente che Obama mette nei posti di comando, nonché la gente che promuove Obama come Presidente degli Stati Uniti, non è più intelligente di quella che Renzi mette ai posti di comando in Italia.

Bisogna smetterla di esaltare la potenza degli Stati Uniti. E mi riferisco a coloro che credono di contestarli o addirittura odiarli.

Infatti, a parte me, che sono notoriamente un pazzo, chi è che nel 2003 sosteneva che la resistenza irachena avrebbe sicuramente vinto? Eppure ha stravinto: dopo 8 anni, USA e alleati se ne sono andati senza lasciare in Iraq nemmeno una base, dovendo accettare un governo iracheno che è filo-iraniano, anziché filo-statunitense, il quale oggi vende petrolio alla Cina e acquista armi dalla Russia! Più sconfitta di questa!

La nostra mente è deviata dalla adorazione della tecnologia e dalla convinzione che non si muova foglia senza che l'élite Usa (magari quella "segreta") non voglia. Invece, fino ad ora, almeno negli ultimi quindici anni, non ne hanno azzeccata una.

In Somalia sono fuggiti. In Africa sta entrando la Cina. L'internazionale islamista, promossa in Afghanistan al tempo della guerra contro l'URSS, li ha combattuti in Afghanistan, in Iraq e in Somalia (e ha pareggiato o li ha sconfitti). Hanno organizzato e riconosciuto il golpe contro Chavez e sono stati smentiti. L'Argentina è andata per conto suo e li ha sfidati. L'Equador ha imposto di cacciare la base militare che c'era. Morales ha cacciato l'ambasciatore americano. In Georgia Putin li ha fermati. La Russia pur tra mille difficoltà va rafforzandosi (adesso vogliono trasformare l'Ucraina nel Vietnam Russo ma vedremo se ci riusciranno). La Cina ha trovato come spendere i dollari: si ricompra l'Africa con contratti di diritto privato. Dinanzi a questi apparenti disastri o sconfitte, gli adoratori della tecnologia e della grande potenza (criticano gli USA ma in realtà finiscono per esaltarli per eccesso di invidia) si inventano la teoria del caos: gli Stati Uniti agirebbero quasi a caso, provocando il caos (sarebbe il primo caso nella storia). Io credo invece che si debba muovere dal presupposto che sono governati da inetti, che non ne indovinano una. I fatti stanno là a dimostrarlo.