Ieri, durante un comizio a Magdeburgo, Sahra Wagenknecht, rappresentante del partito di sinistra Die Linke nota tra le altre cose per le sue interessanti posizioni in politica estera, è stata vigliaccamente aggredita con una torta in faccia da un militante del movimento “Antifaschistische Initiative – Torten für Menschenfeinde” (Movimento antifascista – Torte per i misantropi) per aver nei giorni scorsi criticato le politiche immigrazioniste di accoglienza incondizionata del governo Merkel.
Questa è l’ennesima dimostrazione di come la sinistra liberale e antifascista in assenza di fascismo, utile idiota del capitale sovranazionale, reprima con la violenza chiunque osi ragionare, comunicare ed agire contro il pensiero unico dominante. Siamo certi che questa volta non assisteremo a levate di scudi del ceto mediatico, della sinistra bene o delle presunte femministe contro l’aggressione “squadrista” e “machista” subita dalla Wagenknecht.
Per evidenziare la distanza tra lei e certa sinistra interessata solo a difendere i diritti civili, l’immigrazione di massa e la distruzione degli stati nazionali, riproponiamo questo celebre video di un discorso di Sahra al parlamento europeo, nel quale davanti alle telecamere di tutto il mondo la politica tedesca parla coraggiosamente delle politiche di austerità, della sudditanza dell’europa rispetto agli USA, della necessità di riallacciare i rapporti con la Russia di Putin e delle ignobili destabilizzazioni imperialiste in Siria e in Ucraina.