Newsletter, Omaggi, Area acquisti e molto altro. Scopri la tua area riservata: Registrati Entra Scopri l'Area Riservata: Registrati Entra
Home / Articoli / Il Dott. Hamer in prigione, nuovi sviluppi

Il Dott. Hamer in prigione, nuovi sviluppi

di Newsletter ARPC e disinformazione.it - 10/11/2004

Cari amici, penso che vi farà piacere avere qualche aggiornamento sul caso Hamer. Resoconto dalla Francia: Si esprime apprezzamento per le donazioni fin qui pervenute. Il Dottor Hamer è stato estradato in Francia oltre sei settimane fa, e non ha ancora avuto l’opportunità di parlare con un avvocato, parenti o amici. L’ambasciata tedesca in Francia, ha semplicemente mandato una delegazione. Ciò costituisce una violazione di diritti: diritti della Comunità Europea, diritti Internazionali, diritti umani. L’apparente intento di ciò è superare la scadenza del 1° dicembre. Estratti dalla lettera del Dottor Hamer a Mme. Kerstin U. JÃger, 28 rue Marbeau, 75116 PARIS, un membro della delegazione mandata dall’ambasciata francese: Cara Ms. Jãger, Mi ha fatto visita il 16 novembre 2004, oltre una settimana fa. Mi aveva promesso di scrivere se la Francia avrebbe o no seguito il protocollo Europeo riguardo alla mia causa. E’ trascorsa una settimana senza una risposta da parte sua, nonostante fossimo d’accordo che sarebbe stato appropriato che la delegazione tedesca scoprisse quale protocollo la Francia avrebbe seguito, piuttosto che lasciare risolvere il quesito agli avvocati. Sono trascorse sei settimane dalla mia estradizione e non ho ancora avuto un’opportunità di parlare con un avvocato. Mancano quattro giorni alla scadenza del periodo (1° dicembre) per appellarsi contro la sentenza, quindi la Corte di Cassazione che non potrà più considerarla fino al 5 marzo. E’ ovvio che il sistema di giustizia francese voleva che superasse la data di scadenza, e così avermi in galera almeno fino a quella data. Capisco, dalla corrispondenza col Ministro della Giustizia, che nel mio caso la Francia avrebbe seguito gli Statuti Europei. Estratti e passi da altre lettere del Dottor Hamer: Lo Stato francese mi ha reso impossibile, per 6 settimane, parlare con un avvocato, assicurandosi così che perdessi la chance del 1° dicembre per fare appello, e tenermi così in custodia almeno fino al 5 marzo. Mi sembra di essere in una tomba, tuttavia il mio morale è indomito. Mi ritengo fortunato a ricevere tanta posta; la gente è angosciata. Per favore, fate sapere a tutti che sono commosso dall’empatia e dalle donazioni estremamente generose. I francesi pensavano che mi avrebbero semplicemente catturato, costretto a sottopormi a perizia psichiatrica e quindi chiuso in manicomio, invece c’è stata un’enorme reazione dalla gente in Germania, Austria, Italia; il fatto che la stampa sia stata silenziosa la dice lunga. ATTENZIONE: - Il Dottor Hamer potrebbe non ricevere i pacchi, solo due per Natale, ma quei due saranno mandati dalla sua compagna. Tutti gli altri sarebbero tutti rispediti indietro con stampata sopra la nota “Proibito”, o semplicemente distribuiti allo staff del carcere. Il Dottor Hamer inoltre non può ricevere denaro, è quindi probabile che tutto ciò che gli viene spedito personalmente cada nelle mani sbagliate (possono continuare le donazioni sul conto precedentemente indicato). Gli avvocati francesi e spagnoli stanno lavorando per appellarsi e richiedere la scarcerazione del Dottor Hamer, nonostante l’assenza di contatto ed il fatto che lo Stato se ne infischi della scadenza del processo. Cordiali saluti Ci "vediamo" dopo l'8. Il Presidente dell'ARPC Alberto R. Mondini  www.aerrepici.org Testo precedente: Cari amici, abbiamo ricevuto nuova corrispondenza dal Dottor Hamer. La situazione, rispetto alle necessità primarie, si è normalizzata. Però non ha ottenuto la restituzione delle sue cose: biancheria, posta, libri, ecc., e continua a ricevere suggerimenti di farsi visitare dallo psichiatra. Desideriamo ringraziare tutto il mondo per le dimostrazioni di solidarietà che continuiamo a ricevere. Per ora più della metà degli aiuti ricevuti hanno contribuito a far fronte ai costi di avvocati, traduttori ufficiali, spostamenti, etc. Attualmente, la difesa del Dottor Hamer è su due fronti: All’inizio si pensava di lasciare aperto solo il fronte in Francia, dato che l’estradizione era già avvenuta e che il processo davanti al Tribunale Costituzionale poteva prolungarsi. In seguito, è stata esaminata la possibilità che potesse essere d’aiuto l’azione dalla Spagna in combinazione con quella dalla Francia, ed è stato presentato ricorso al Tribunale Costituzionale giacché si riscontrarono numerosi vizi di forma che l’Udienza Nazionale non aveva considerato, ed esistono possibilità che l’ordine europeo possa essere annullato. Attualmente, in Francia ci sono due avvocati che stanno lavorando sul ricorso di cassazione. Uno di loro parla tedesco, e da settimane cerca di visitare il Dottor Hamer in prigione, anche se ancora non c’è riuscito. A quanto pare, ed anche se sembra incredibile, questo è più o meno abituale in Francia. Neanche noi familiari ed amici del Dottor Hamer abbiamo potuto vederlo finora. La nostra esperienza in Spagna è stata completamente diversa, poiché sia gli avvocati che noi familiari ed amici abbiamo potuto visitarlo da subito. Il ricorso al Tribunale di Cassazione dovrebbe essere facile da vincere, poiché le irregolarità commesse durante tutto il processo contro il Dottor Hamer  sono tante, e formalmente non c’è nessun dubbio che il Tribunale dovrebbe pronunciarsi a favore di una nuova sentenza in cui il Dottor Hamer ed il suo avvocato possano presenziare, in modo da garantirgli una difesa adeguata. D’altra parte, ci sono altri due avvocati francesi penalisti che cercano di ottenere la liberazione del Dottor Hamer, con o senza cauzione,  giacché si trova in detenzione provvisoria per una sentenza non inderogabile, a cui è stato fatto ricorso al Tribunale di Cassazione. Tra i vari avvocati, tutti parlano varie lingue, e quindi tutti sappiamo ciò che sta accadendo, ed anche il Dottor Hamer può comunicare con loro. Martedì 17 Novembre faremo una nuova riunione con i quattro avvocati a Parigi. A nome del Dottor Hamer, ringraziamo nuovamente per tutti gli aiuti finora pervenuti e che continuano ad arrivare da ogni parte del mondo. Al momento in Francia ci sono quattro avvocati che fanno il possibile per la liberazione del Dottor Hamer. Speriamo che il loro lavoro abbia esito positivo, poiché una persona completamente innocente, il cui unico delitto è aver fatto un gran regalo all’umanità, si trova privato della libertà e della possibilità di continuare un lavoro di cui il mondo ha bisogno. Mille grazie a tutto il mondo. Nella misura in cui sia possibile, pubblicheremo più dettagli riguardo al lavoro degli avvocati. Gruppo di Amici di Dirk APPELLO PER IL DOTT. RYKE GEERD HAMER (informazioni aggiornate al 05/11/04) RINNOVIAMO QUINDI L'APPELLO. Non lasciamo solo il dott. Hamer. Facciamo in modo che la sofferenza, iniziata con l'uccisione di suo figlio Dirk e che ancora non è finita, non vada perduta. Ha dato molto al mondo e ha ancora molto da dare! Facciamo in modo che al Dott. Hamer non accada nulla di irreversibile e che la Nuova Medicina non venga soffocata! Sino ad oggi abbiamo ricevuto nella sede della nostra associazione A.L.B.A. quasi 4000 appelli firmati da tutto il mondo richiedendo il riconoscimento della Nuova Medicina, la riabilitazione e quindi la scarcerazione del dott. Hamer. Ringraziamo di cuore tutti coloro che hanno contribuito firmando personalmente e raccogliendo le firme per questo appello affinché il mondo scientifico non possa continuare a negare all'umanità i formidabili benefici derivanti dalla diagnostica scientifica della Nuova Medicina! (art. 28 della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani) In seguito alle assurde condizioni carcerarie e al reale pericolo per la vita e l'incolumità psicofisica del dott. Hamer, abbiamo già sin d'ora fatto una richiesta d'intervento urgente ad Amnesty International (vedi allegato e sul sito www.nuovamedicina.com ) supportata da una lista di oltre 3000 appelli firmati. Questa lista verrà aggiornata settimanalmente! DIFFONDETE CON SEMPRE MAGGIORE DETERMINAZIONE QUESTE NOTIZIE A LIVELLO MONDIALE! INVIATELE A TUTTE LE VOSTRE MAILING LIST, A TUTTI QUELLI CHE POTETE, raggiungete persone, siti, associazioni, e quant'altro vi venga in mente in modo che tutto il mondo sappia cosa sta accadendo al dott. Hamer, che Amnesty è stata contattata RACCOGLIETE PIÙ FIRME POSSIBILI E INVIATE GLI APPELLI FIRMATI AL NOSTRO MAIL info@albanm.com oppure al fax (0039) 010 61 23 051. Potrete scaricare dal sito www.nuovamedicina.com la documentazione necessaria nelle lingue: italiano, inglese, tedesco, francese e spagnolo (testo dell'appello e lettera ad Amnesty International) Ciascuno potrà aggiungere osservazioni o esperienze personali a supporto della propria dichiarazione. Attenzione, firmate, ma firmate una sola volta: le firme doppie non verranno considerate! Ci scusiamo se in questo momento di enorme lavoro non siamo sempre in grado di rispondere alle vostre domande personali. Sappiamo però apprezzare il profondo valore del vostro impegno. Un solidale saluto Marco Pfister, presidente A.L.B.A.