Chi aveva ragione sull'Iraq ha ragione sull'Afghanistan
di Angelo Quattrocchi - 08/03/2007
Fonte: malatempora
Aveva ragione chi diceva che non ci dovevamo andare, e continuava a dire che dovevamo venir via da quell'orrido massacro, da quella guerra civile fomentata da Bush. Ora, quel buffone di Berlusconi tace: perché non chiede che andiamo in Iraq, ad aiutare il suo amico Bush a portare la pace? Ma non vi prende il dubbio che il mediatico sia lì per rincretinirvi, e non lasciarvi pensare l'ovvio:che con l'Afghanistan è la stessa cosa. Una guerra delinquenziale, con i produttori dell'oppio e signori della guerra da una parte, e il loro amico Karzai chiuse nel bunker di Kaboul, e i talebani che se stanno riconquistandola popolazione ci sarà pure un motivo, nonostante il loro spaventoso oscurantismo. Il motivo, si atteggiano a patrioti che vogliono buttare fuori Bush. E, più che giustamente, i suoi vassalli, cioè noi. E a quei penosi cretini che continuansi a pensare che il governo l'ha buttato giù Turigliatto, e non Andreotti, il grande referente eterno della mafia, con quella che speriamo sia la sua ultima pugnalata una sola cosa va ricordata:non trattasi di movimento, né di estremisti; a volersene andare dall'Afghanistan, in nome della pace, sono due terzi degli Italiani. I non Berlusconizzati.
Angelo Quattrocchi