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I negozi che comprano i rifiuti

di C.B. - 15/10/2008

 
 
A Moncalieri nasce il primo negozio che compra i rifiuti ed entro il 2009 dovrebbero aprire altri 50 negozi in franchising. Il negozio della cittadina piemontese si chiama Ecopunto ed è stato aperto nel maggio 2008.
A casa si fa la raccolta differenziata e poi si portano i sacchetti nel negozio, dove vengono pesati e pagati in base alle quotazioni di mercato, che variano ogni settimana. In linea di massima, si ottengono 50 centesimi per un chilo di alluminio, 20 per il ferro, 18 per il Pet e 5 per la carta. Quindi i rifiuti vengono compattati in una macchina, ritirati e avviati all’impianto della Recoplastica, che li rivende. «Riteniamo sia un modo intelligente per valorizzare i rifiuti riciclabili e incentivare i cittadini a impegnarsi nella raccolta differenziata» spiega Roberto Gravinese, consulente di Recoplastica e proprietario del progetto. In ottobre sono entrati in funzione altri due negozi a San Gillio e Santena, sempre in provincia di Torino, e in novembre sarà la volta di Messina. L’iniziativa ha infatti riscosso un tale interesse da trasformarsi in un franchising, con l’obiettivo di aprire 50 negozi entro il 2009. «Stiamo ancora definendo il business plan del franchising, che offrirà un pacchetto chiavi in mano - precisa Gravinese -. Ogni Ecopunto Recoplastica dovrebbe avere un’utenza media di 2.500 persone». Il ricavo mensile di questa attività dovrebbe aggirarsi intorno ai 2.000- 2.500 euro.

Per saperne di più: www.recoplastica.com