Agroecologia in azione!

Allo stesso modo, nel Mais Bt GM, un Mais che produce durante tutto il suo ciclo una tossina insetticida, questa si esprime solo nelle parti verdi, per cui la granella nella pannocchia viene attaccata in massa dagli insetti dannosi;  pertanto il Mais BT non serve a nulla, se non ad aumentare l'uso di insetticidi ed erbicidi nel tempo, avvelenare il terreno con le tossine insetticide, favorire l'insorgenza di insetti resistenti alla tossina Bt (prodotta dal Batterio Bacillus Turingiensis), eliminando la possibilità di usare un prezioso insetticida microbiologico, che ogni paese può prodursi senza alcun brevetto da pagare... a prezzi irrisori. Oggi il Bacillus thuringiensis è un insetticida molto usato in Agricoltura Biologica... qualcuno ha interesse a che non si usi più, un giorno?

Passiamo al Biologico, prima che sia troppo tardi... e portiamo questi furbacchioni della Monsanto (Bayer, BASF, Singenta, ecc) davanti al tribunale internazionale per i diritti umani.  Non fosse altro per ciò che descrive Marie Monique Robin nel suo libro "il Mondo secondo Monsanto", Arianna Editrice. 

L'Asseme (Ass. Sementieri Mediterranei) ha chiesto nelle sua recente audizione parlamentare sugli OGM, che il Parlamento italiano istituisca una commissione di inchiesta per verificare quanto descritto dalla Robin.

Per arrivare al più presto a un Bando Mondiale contro gli OGM.

I fondi Europei stanziati per i Pagamenti Agroambientali ed il Benessere Animale, atti a  coprire i mancati redditi e maggiori costi dei metodi biologici (circa 100 miliardi di € per il periodo 2007-2013), consentirebbero di riconvertire almeno il 60% dell'Agricoltura  e Zootecnia Europea al Biologico, con un incommensurabile beneficio ambientale e sanitario per la Popolazione. 

E' questa la politica comunitaria; e lo è stata dal 1993 e in forma obbligatoria e prioritaria dal 2000 con i precedenti Piani Regionali di Sviluppo Rurale, purtroppo mal "interpretati" dalle Regioni Europee.

Perchè le Regioni ostacolano da almeno un decennio lo sviluppo del biologico, con pagamenti non adeguati e distrazione di fondi verso una fittizia agricoltura integrata, basata su elenchi di Pesticidi ammessi, che nessuno può controllare?

Il mercato dei Pesticidi chimici di sintesi in Italia è in continua crescita (sostenuto dai pagamenti Agroambientali?) ed oggi ammonta a quasi 1.000 milioni di €.

Ma se i commercianti di pesticidi vendessero invece Prodotti per l'Agricoltura Biologica, essi guadagnerebbero molto di più.

E lo Stato Italiano risparmierebbe centinaia di Miliardi di € per gli "effetti collaterali dei Pesticidi" e del loro Bioaccumulo nelle catene alimentari (carne e pesce)... Tumori, Cancro, Disfunzioni Ormonali, Sterilità, Diabete, Linfomi, Leucemie, Aborti, Malformazioni fetali e modificazioni Genetiche nella prole (effetti Teratogeni, impotenza, danni al sistema nervoso e cardio-circolatorio (consultare i dati dello IARC di Lione e dell'Ist. Oncologico Ramazzini di Bologna)

Se a ciò si aggiungono i rischi accertati da OGM, che importiamo in barba al principio di Precauzione Europeo e rischiamo di mangiare, in quanto non etichettati fino alle soglie di "intolleranza" dello 0,9% (alla faccia del diritto alla liberta di scelta ed informazione dei consumatori e produttori), contenenti alti residui di disseccanti chimici delle erbacce, pericolosissimi per la salute, secondo quanto affermato dai ricercatori francesi al recente convegno delle regioni OGM free ad Urbino...

Insomma il quadro della situazione è a dir poco drammatico.

Ma come... l'Uomo non si è modificato in Milioni di anni ed ora, in 40 anni di Pesticidi, è praticamente diventato un OGM?

I nostri bambini si ammalano di tumori il doppio che in Nord Europa (l'Espresso ha lanciato l'allarme... ma Rachel Carson nel suo libro "Primavera silenziosa" lo lanciò nel lontanissimo 1962).

Il Popolo Italiano è al reparto Oncologico... a combattere contro un OGM. Cos'è in fondo il Cancro se non un OGM che che si nutre di noi dall'interno?

Ma le Multinazionali responsabili degli effetti collaterali dei Pesticidi, cercano di scaricare la colpa sul malato, geneticamente alterato... tarato.

Semplicemente incredibile per la Scienza.

Ma andiamo avanti...

Oggi ci vorrebbe poco, i mezzi tecnici ci sono, l'Agricoltura Biologica rappresenta il 10% della superficie italiana...

Mancano tecnici che aiutino gli agricoltori a produrre e vendere i prodotti biologici... ed una forte rappresentanza sindacale dei Produttori biologici.

Una ricerca ENEA ISFOL degli anni 80 parlava di 20.000 posti di lavoro qualificati, che a 25.000 € all'anno fanno 500 milioni di €, ovvero si pagherebbero con il semplice risparmio di quel 50% di Pesticidi semplicemente inutili che gli agricoltori diffondono nell'ambiente e nei nostri piatti.

Lo vogliamo costruire un bel Mondo Biologico e libero da OGM, per i nostri figli che ci hanno prestato il Pianeta Terra?