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L'influenza è innocua

di Giorgio Gustavo Rosso - 10/11/2009

Io non voglio vaccinare ne me ne i miei figli. 1. Ma cosa possiamo fare se lo renderanno obbligatorio? 2. A cosa si va incontro se ci si oppone? E agli operatori sanitari?

1. La vaccinazione non è obbligatoria ed è molto improbabile che possa diventarlo.
2. Non si va incontro a nulla. Gran parte dei medici e del personale sanitario, in Italia e in Europa, non si vaccinano e sconsigliano di vaccinarsi. Nessun lavoratore può subire ricatti come conseguenza di un obbligo sanitario. Il diritto al lavoro è un diritto fondamentale rilevante, che prevale sull'obbligo sanitario.


Ho una bimba di 2 anni e mezzo e una di 13. La mia pediatra mi ha consigliato il vaccino o meglio mi ha posto davanti al dubbio "e se poi succede qualcosa come vi sentite?”. Non so cosa fare si sente gente che muore. Cosa consigliate in merito visto che vedo scritto che il vaccino è pericoloso?

L'influenza è innocua, l'influenza da virus AH1N1 è ancora più innocua delle normali influenze stagionali. Le influenze virali sono circa il 10% di tutti i tipi influenze e malanni invernali. Si calcola che circolino circa 300 virus influenzali. Il virus AH1N1 è responsabile del 2 – 3% delle diverse influenze che circoleranno questo inverno. Un bambino mediamente si ammala 4 o 5 volte durante la stagione fredda, generalmente di piccoli malanni e febbri poco pericolose.
il vaccino invece può essere anche molto pericoloso, e procura con grande frequenza gli stessi sintomi dell'influenza, oltre a introdurre nell'organismo un miscuglio di prodotti di sintesi chimica e di manipolazione genetica (OGM) di cui si ignorano gli effetti a medio e lungo termine, e le possibili interazioni e controindicazioni rispetto ad altri vaccini, farmaci e sostanze chimiche che assorbiamo dall'ambiente, dall'acqua e dal cibo.
Il vaccino non è sperimentato. E le case produttrici hanno ottenuto di non dover pagare nulla in caso di danni. E le assicurazioni rifiutano di assicurare contro i danni da vaccino.
Anche le industrie produttrici dei vaccini antinfluenzali abituali, dichiarano o riconoscono che i vaccini antinfluenzali sono privi di efficacia nei bambini fino a due anni. E proteggono in un solo caso su tre i bambini da due a 5 anni, e tra il 30 e l'80% dei casi i bambini più grandi.
Ma se l'influenza è innocua, il vaccino non sperimentato e potenzialmente pericoloso, le influenze da virus AH1N1 sono solo una minima parte (2 o 3% di tutte le influenze), che vantaggio c'è a vaccinarsi?
Le morti che sentiamo attribuire in TV sono l'effetto di una campagna di panico orchestrata per spingerci a vaccinarci e vaccinare nostri figli. Molte delle segnalazioni riguardano malati terminali di tumori e di altre gravi malattie respiratorie, cardiache, immunitarie o persone molto anziane e indebolite. È come se una persona morisse in un incidente aereo, ma siccome ha l'influenza, attribuiscono all'influenza la causa della morte.
Tutti i dati scientifici disponibili, e sono una quantità enorme, perché nell'emisfero sud del mondo è da poco finito l'inverno,indicano che questa influenza è più mite e leggera di una normale influenza stagionale.

Concordo con la vostra tesi sull'allarmismo diffuso dai media forse mirato ad una iniziativa redditizia da parte delle case farmaceutiche che tra l'altro non hanno effettuato una adeguata fase di test del vaccino. Tenevo comunque a precisare che il confronto che avete effettuato tra le due influenze è impreciso, in quanto la stagione della nuova influenza non è ancora terminato e, a parere degli esperti, questo avrà il suo picco a gennaio 2010.

Gli esperti cambiano continuamente opinione: in precedenza avevano annunciato il picco per la fine del 2009. Ma quali elementi possono avere gli esperti per fare queste previsioni? Nel sud del mondo, l'influenza AH1N1 non ha portato a nulla di ciò che in questi mesi è stato annunciato. L'inverno per miliardi di persone è finito da poco e non è successo niente, anzi meno malati e morti del solito. Questa è scienza: il più grande ed evidente dato scientifico che sia mai stato disponibile prima d'ora. Tutto il resto sono frottole senza fondamento. Le previsioni le fanno gli uffici marketing delle case farmaceutiche, per spingerci a proteggerci da qualcosa che non esiste, come è successo nel 2001 con l'antrace, nel 2002 con la SARS e nel 2003 con l'aviaria. Tutte previsioni che si sono rivelate perché basate sul nulla, ma che hanno permesso di ottenere vendite miliardarie di farmaci e vaccini. La paura è il potente strumento di promozione che l'industria farmaceutica e i sistemi sanitari utilizzano, per convincerci ad avvelenarci per nulla. Il pericolo più grave è il vaccino, perché potrebbe provocare la modificazione del virus, dando vita a uno nuovo sconosciuto ai nostri organismi e quindi potenzialmente molto più pericoloso.

Penso che il motivo per cui questa informazione sia a pagamento abbia lo stesso movente allora delle tesi sostenute da chi lo ha scritto: SOLDI. Se era così fondamentale difendere chi non si può difendere, questa notizia avrebbe dovuto essere GRATIS! C'è sempre chi ci vuole mangiare vero?

C'è chi sceglie di fare come lavoro il militare, o il bancario, o il barista/tabaccaio. Noi abbiamo scelto di fare il lavoro di giornalisti. E di rendere disponibili informazioni che abitualmente non si trovano. Per farlo bene abbiamo necessità di lavorare tante ore e di essere pagati per questo. Il ricavo delle vendite di un libro può arrivare a poche migliaia di euro, con cui pagare l'autore, tutti coloro che ci lavorano (correttori, grafici, ...), la carta e la tipografia nel caso dei libri reali, uffici, amministrazione, tasse, ecc. Il ricavo delle vendite di un vaccino può arrivare a miliardi di euro. Dell'esistenza del libro parlano pochi, del vaccino parlano bene tutti i giorni televisioni e giornali, medici illustri e giornalisti famosi.

Il vaccino comperato dal governo italiano è il Focetria prodotto dalla Novartis e contiene mf59 o squalene che dir si voglia, mentre il vaccino che faranno gli americani quello della Baxter, il Celvapan, non contiene questo adivante. Perché non abbiamo comperato anche noi quello della Baxter?

Credo che abbia poca importanza chi è che riuscito a ottenere l'ordine del Ministero della Salute. Mi sembra che Novartis abbia un importante stabilimento di produzione in Italia. Un vaccino senza giustificazione, non sperimentato, potenzialmente molto pericoloso vale l'altro.

Sono molto dubbioso sul fare o non fare questo vaccino. Nei primi giorni di dicembre sarò per una settimana in quel di New York. Metro, negozi, taxi, centri commerciali, alberghi.... contatti frequenti con tutto quello che sarebbe opportuno evitare ai fini di un probabile contagio! Che fare?

Faccia quello che fa abitualmente. Tutte le informazioni disponibili indicano che questa influenza è più innocua di un'influenza normale.

Per una persona di 40 anni è più pericolosa l’influenza o il vaccino se si soffre di asma?

Le suggerisco di leggersi gentilmente la mia prima risposta alla mamma di un bambino asmatico.