Il "nobel per la pace" invia altri 30mila soldati per l'occupazione dell'Afghanistan
di redazionale - 02/12/2009
In un discorso alla nazione, trasmesso in serata da West Point, il presidente “della pace” ha annunciato l’ “accelerazione” dell’invio di trentamila rinforzi in un Afghanistan dichiarato pretestuosamente “base territoriale degli attacchi di al Qaida dell’11 settembre 2001”. La verità è - come ammesso nel suo recente rapporto il generale McChrystal, comandante Usa delle truppe d’occupazione Isaf e - che gli insorti controllano ormai gran parte del territorio afghano e che la stessa Kabul è di fatto accerchiata. Inutile sottolineare come il “nobel per la pace”, da senatore, nel 2007, si opponesse ad un’estensione del conflitto...