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Membro di Harward chiede misure genocide per limitare le nascite in Palestina

di electronic intifada - 02/03/2010

Fonte: electronicintifada

 
Martin Kramer, un membro del Weatherhead Center for International Affairs dell'Università di Harvard ha chiesto che “l'occidente” intraprenda delle misure per limitare la nascita di palestinesi, una proposta che appare ricadere sotto la definizione giuridica internazionale di incitamento al genocidio.

Kramer, che è anche membro dell'influente Washington Institute for Near East Policy (WINEP) ha espresso questa richiesta all'inizio del mese durante un discorso alla conferenza Herzliya in Israele, un video è stato postato sul suo blog col titolo "Superfluous young men" [“Giovani uomini superflui” N.d.t.] il 7 Febbraio 2010.

Durante il discorso, Kramer ha respinto la comune visione che la “radicalizzazione” islamista sia provocata dalle politiche USA quali l'appoggio a Israele e la promozione di dittature dispotiche, e ha affermato che è dovuta alla demografia di società islamiche quali Yemen, Iraq, Afghanistan e la Striscia di Gaza occupata da Israele. Troppi bambini, ha sostenuto, portano a troppi “giovani uomini superflui”, che in seguito diventano radicali violenti.

A seguito, "Martin Kramer per la Palestina: una modesta proposta genocidaria" (Alessandra Colla, alessandracolla.net);

Kramer ha proposto che il numero di bambini palestinesi nati nella Striscia di Gaza venga deliberatamente limitato, e ha ipotizzato che ciò “avverrebbe più rapidamente se l'occidente smettesse di fornire sussidi pro-natalità ai palestinesi con lo status di rifugiati”.

A causa dell'embrago da parte di Israele, la stragrande maggioranza dei palestinesi a Gaza dpiendono oggi dagli aiuti alimentari ONU. Né l'ONU, né alcun altra agenzia, fornisce ai palestinesi specifici “sussidi pro-natalità”. Kramer sembra equiparare qualunque assistenza umanitaria a un incitamento ai palestinesi perchè si riproducano.

Egli ha aggiunto: “le attuali sanzioni israeliane contro Gaza hanno uno scopo politico—minare il regime di Hamas—ma se spezzassero anche la crescita fuori controllo della popolazione di Gaza, e ci sono prove che ciò avvenga, potrebbero iniziare a spezzare la cultura del martirio che richiede una costante fornitura di giovani uomini superflui”. Ciò, afferma, minaccerebbe la questione della radicalizzazione islamica “alle radici”.


[Martin Kramer]

La Convenzione ONU sulla Prevenzione e la Punizione del Crimine di Genocidio, creata in seguito all'olocausto nazista, definisce il genocidio come qualunque cosa includa misure “intese a prevenire le nascite all'interno” di uno specifico “gruppo etnico, nazionale, razziale o religioso”.

Il Weatherhead Center di Harvard si descrive come “il più grande centro di ricerca internazionale all'interno della Facoltà di Arti e Scienze dell'Università di Harvard”. In aggiunta alle sue cariche ad Harvard e nel WINEP, Kramer è “presidente-designato” dello Shalem College di Gerusalemme, un istituzione sionista di estrema destra che aspira a essere “l'università del popolo ebraico”.

Oratori pro-Israele provenienti dagli Stati Uniti partecipano spesso alla conferenza Herzliya, un influente incontro annuale dell'establishment politico e militare di Israele. Alla conferenza di quest'anno si è anche rivolto l'editorialista del New York Times Thomas Friedman e, prima volta per un funzionario palestinese, Salam Fayyad, nominato primo ministro dell'Autorità Palestinese con base a Ramallah.

La richiesta di Kramer di impedire la nascita di palestinesi riflette una preoccupazione israeliana e sionista di vecchia data sulla cosiddetta “minaccia demografica” verso Israele, dal momento che i palestinesi stanno per superare in numero gli ebrei israeliani di Israele e dei territori occupati.

Tali idee estremiste e razziste sono già state espresse in passato alla conferenza Herzliya. Ad esempio, nel 2003, il Dr. Yitzhak Ravid, un esperto di armamenti del governo israeliano, chiese che Israele “implementi una stringente politica di pianificazione familiare per la sua popolazione islamica”, un riferimento ai 1,5 milioni di cittadini israeliani-palestinesi.

Titolo originale: "Harvard Fellow calls for genocidal measure to curb Palestinian births "



Traduzione per www.comedonchisciotte.org a cura di ALCENERO