Newsletter, Omaggi, Area acquisti e molto altro. Scopri la tua area riservata: Registrati Entra Scopri l'Area Riservata: Registrati Entra
Home / Articoli / Per non dimenticare Hiroshima e Nagasaki

Per non dimenticare Hiroshima e Nagasaki

di Giancarlo Terzano - 22/08/2011

http://byebyeunclesam.files.wordpress.com/2010/03/bomba.jpg

 

Ogni 6 agosto in tutto il mondo si celebrano cerimonie di pace per ricordare le vittime delle bombe atomiche, per chiedere l’abolizione delle armi nucleari e la pace nel mondo, perché nessun popolo patisca mai più l’esperienza delle crudeli devastazioni subite da Hiroshima e Nagasaki.

 

Comitato referendario No NucleareTorino partecipa ad un iniziativa  sabato 6 agosto 2011 a Torino in Piazza Carignano, dove si accenderanno 66 candele (quanti sono glianni dal 1945 ad oggi) per non dimenticare e per alimentare la lucedella speranza di pace;

Nell'occasione, insieme ad un appello ai governi a rinunciare a utilizzare le guerre come metodo di risoluzione dei conflitti, si chiede il disarmo nucleare a livello mondiale.

 

 

ALCUNI DATI

I paesi che possiedono armi atomiche vengono raggruppati nel cosiddetto CLUB DELL'ATOMO, che è formatoda: Stati Uniti, Russia, Cina, Francia, Regno Unito, Pakistan, India, Israele e Corea del Nord. Mentre l'Iran ed altre nazioni sono fortemente sospettate di perseguire un programma di armamento nucleare.

Non bisogna dimenticare che anche il nucleare civile, per la produzione di energia elettrica,  è da molti considerato una mossa strategica per nascondere  interessi militari.

 

Secondo l'AIEA (Agenzia Internazionaleper l'Energia Atomica) gli stati che con la loro tecnologia riuscirebbero a creare una bomba atomica sono 40, mentre gli altri potrebbero semplicemente comprarla. Il Sud africa possedeva armi nucleari ma ha dichiarato di averle smantellate aderendo al TNP*, stessa cosa hanno fattoUcraina, Bielorussia e Kazakistan.

 

* TNP: Trattato di non proliferazione nucleare è un accordo internazionale, firmato da 189 stati, sulle armi nucleari che si basa su tre principi: disarmo, non proliferazione ed uso pacifico del nucleare.

 

Mentre Belgio, Germania, Italia, Paesi Bassi e Turchia fanno parte del progetto di condivisione nucleare, cioè ospitano ordigni dei paesi del club dell'atomo nel proprio territorio.

 

ARMI NUCLEARI IN ITALIA:

L'Italia ad esempio ospita nelle proprie basi bombe nucleari statunitensi; gli ordigni vengono sorvegliati da soldati americani e i codici per l'attivazione sono detenuti dagli USA e non possono essere usate dallo stato italiano, solamente in caso di guerra possono essere montate sui bombardieri dei paesi partecipanti.

Secondo rapporti statunitensi l'Italia ospita circa 50 ordigni nucleari dalla potenza tra 45 e 107 Kilotonnella Base aerea di Aviano e fino a 40 ordigni modello B61 nell'Aeroporto militare di Brescia-Ghedi.

 

LE ARMI NUCLEARI NEL MONDO:

I dati aggiornati al 2010 rilevano il numero di testate possedute dagli stati appartenenti al club dell'atomo:

Russia (Totale testate operative e in riserva: 12000

Stati Uniti (Totale testate operative e in riserva: 9400)

Francia (Totale testate operative e in riserva: 300)

Cina (Totale testate operative e in riserva: 240)

Regno Unito (Totale testate operative  e in riserva: 225)

Israele (Totale testate operative e in riserva: 80)

Pakistan (Totale testate operative e inriserva: 70-90)

India (Totale testate operative e in riserva: 60-80)

Corea del Nord (Totale testate operative e in riserva: meno di 10)

 

I seguenti dati sono solamente una stima del NRDC (Natural Resources Defense Council) e pertanto non siassicura la totale esattezza.