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Come finisce una democrazia

di Paolo Becchi - 29/09/2017

Come finisce una democrazia

Fonte: Paolo Becchi

 


Il tema della legge elettorale, con tutti i suoi inevitabili tecnicismi, non attira nessuno se non il solito pubblico molto ristretto degli addetti ai lavori o appassionati dell’argomento. Eppure, in fin dei conti, dopo la Costituzione si tratta della legge più importante di un Paese, quella che stabilisce le regole del “gioco democratico” che devono essere rispettose del dettato costituzionale. Ora, il nostro Parlamento è riuscito per ben due volte ad adottare leggi elettorali che, sottoposte entrambe al vaglio della Corte costituzionale, non l’hanno superato.

Sconcertati da tutto ciò abbiamo deciso di presentare un contributo che tracci, in modo sintetico, la storia dei sistemi elettorali che si sono succeduti in Italia dal dopoguerra ad oggi, prospettando ed analizzando anche le possibili soluzioni con le quali andremo a votare alle prossime elezioni politiche: dalle due leggi elettorali uscite dalle sentenze della Consulta numm. 35/2017 e 1/2014 (vale a dire il Legalicum alla Camera e il Consultellum al Senato, cioè l’Italicum e il porcellum così come falcidiati dalla Corte costituzionale), all’ipotesi di un modello tedesco “all’italiana” – un porcellinum con crauti – sul quale sembrava che tutti fossero d’accordo – e che poi si è arenato, sino alla novità dell’ ultima ora rappresentata da Mattarellum capovolto.

Questa storia infinita dimostra una cosa sola. Renzi con la sconfitta al referendum ha perso la sua battaglia politica e ora sta cercando di fare approvare una legge elettorale in cui tutti saranno al contempo vincitori e perdenti. La conseguenza? Un caos post elettorale di cui sapranno approfittare i poteri forti. Così finisce una democrazia.


ATTENZIONE! “Come finisce una democrazia. I sistemi elettorali dal dopoguerra ad oggi” è uscito a ridosso della presentazione, da parte del Partito Democratico, di una nuova proposta di legge elettorale giornalisticamente definita Mattarellum capovolto o Rosatellum bis, depositata in Commissione Affari Costituzionali alla Camera dei deputati nella seduta di giovedì 21 giugno 2017. Tale nuovo sistema è stato spiegato nel libro molto brevemente e in linea generale, senza eccessivi tecnicismi, anche per entrare sin da subito e a pieno titolo nel dibattito politico e parlamentare. Ciò rende necessaria la pubblicazione di un’APPENDICE qui di seguito riportata in pdf, nella quale spieghiamo nel dettaglio (e con i necessari tecnicismi) i meccanismi elettorali del MATTARELLUM CAPOVOLTO (chiaramente in ordine al testo presentato in Commissione il 21 settembre), oltre all’indicazione della scheda elettorale, delle osservazioni critiche e di alcune correzioni. Per scaricare l’APPENDICE è sufficiente cliccare sul link sottostante: 

I meccanismi del Mattarellum capovolto – Appendice al libro “Come finisce una democrazia”

L’APPENDICE di cui sopra verrà opportunamente aggiornata nell’eventualità il Mattarellum capovolto giungesse ad approvazione definitiva da parte di entrambe le Camere entro fine Legislatura. 

Il 22 settembre è uscito “Come finisce una democrazia. I sistemi elettorali dal dopoguerra ad oggi” di Paolo Becchi e Giuseppe Palma. Il libro pubblicato da Arianna Editrice (al momento disponibile solo in formato e-book) è in vendita nelle principali librerie on-line.