Al momento a me fanno più paura i buoni e i giusti
di Andrea Colombo - 04/05/2019
Fonte: Andrea Colombo
Il redattore capo di un Tg regionale commissiona un servizio sulla manifestazione mussoliniana a Predappio, forse discutibile ma certamente non fascisteggiante, e viene spinto alle dimissioni. E' per difendere la libertà d'informazione.
Un noto regista viene accusato di turpi delitti sessuali e poi assolto con formula piena. I contratti per i suoi film vengono stracciati e la sua autobiografia trattata come libro all'indice. E' per difendere la libertà femminile.
Un sottosegretario, forse corrotto e forse no, viene dimesso d'autorità ancora prima di essere rinviato a giudizio.E' per difendere la certezza del diritto.
Ogni sera una giornalista democratica allestisce in tv processi a rappresentanti delle forze politiche opposte alla sua. E' per esaltare l'imparzialità dell'informazione.
Capisco la vostra paura del nuovo fascismo. Ma al momento a me fanno più paura i buoni e i giusti. Non mi pare che quanto a censura, intolleranza e faziosità abbiano niente da invidiare a nessuno.