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Il motivo filosofico per cui l'autodistruzione nucleare è possibile

di Riccardo Paccosi - 05/03/2024

Il motivo filosofico per cui l'autodistruzione nucleare è possibile

Fonte: Riccardo Paccosi

Come si spiega il fatto che i leader delle nazioni europee vogliano far precipitare l'intero continente in una guerra devstante?
Secondo il sociologo Emmanuel Todd (*), si tratterebbe di una sorta di automatismo mentale generato dal nichilismo. Il totale fallimento dell'ibrido istituzionale chiamato Unione Europea, secondo Todd, spinge oggi la classe dirigente del continente verso il suicidio: simul stabant, simul cadent.
Questa tesi finisce per innescare, però, interrogativi specifici per le diverse nazioni.
Perché, per esempio, i leader della Gran Bretagna - più di tutti gli altri - sembrano disposti a farsi nuclearizzare fino a mettere in scena lo spettacolo dell'ex-premier Liv Struss che, in televisione, evoca il lancio di testate nucleari fra lo scrosciare degli applausi?
Perché i paesi scandinavi hanno abbandonato la loro tradizione di politica estera neutrale, per avventurarsi in una prospettiva guerrafondaia che ne mette a rischio la stessa sistenza?
Fino a quando la Germania potrà continuare a mentire a se stessa facendo finta che la scelta angloamericana di scatenare la guerra non sia stata prima di tutto anti-tedesca e di non aver subito, da parte degli "alleati", uno dei più gravi attacchi terroristici della storia (North Stream 2)?
Sia come sia, siamo nella fase del nichilismo reale, nella quale è stato cancellato Dio e il cristianesimo, cancellate le ideologie universaliste che avevano temporaneamente sostituito quest'ultimo, cancellata l'idea della centralità dell'essere umano.
Se nella coscienza si crea il vuoto, le scelte che gli uomini di potere possono compiere a livello pratico non sono prevedibili nei termini della razionalità o del bene comune. La presenza del Nulla nella coscienza, può cioè generare la nullificazione nel mondo materiale; può far sì che l l'autodistruzione completa, in altre parole, venga perseguita inconsciamente oppure attraverso eventuali giustificazioni di efficienza tecnica.
Riguardo a quest'ultimo aspetto, infatti, sarebbe un errore madornale pensare che, dal momento che la Tecnica è divenuta l'epicentro dell'Essere, allora la razionalità strumentale e il calcolo economico possano evitare che il Nulla si materializzi concretamente. Il Nulla materiale, infatti, è già oggi palpabile nel momento in cui la digitalizzazione sussume le relazioni sociali nonché la sessualità, nel momento in cui essa cancella la memoria storica nonché ogni idea di trascendenza.
I tanti che, come se avessero conversato al telefono con Putin e Biden, si dichiarano categoricamente certi del fatto che la guerra nucleare non scoppierà, dovrebbero riflettere su queste problematiche e comprendere che non è il momento di confondere i propri desideri con l'analisi dei processi storici.