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L'ipocrisia e la inconsistenza

di Matteo Martini - 13/08/2025

L'ipocrisia e la inconsistenza

Fonte: Matteo Martini

L'ipocrisia e la inconsistenza dei leader europei e di Zelensky nel deprecare il mancato invito in Alaska sono veramente degne di nota.
Prima di tutto, non si tratta di una conferenza di pace sull'Ucraina, anche se verosimilmente sarà fra i primi temi in agenda, ma di un incontro bilaterale tra i leader di due gradi potenze e due nazioni sovrane, che ci mancherebbe davvero debbano chiedere il consenso della Commissione Europea o di una lillipuziana politica come la Kaja Kallas per potersi incontrare.
È verosimile che Trump e Putin parlino delle relazioni bilaterali fra i due Paesi (dalle sanzioni, a un possibile futuro sistema di sicurezza condiviso, alla questione degli arsenali strategici, passando per le "aree di influenza" ufficiose e per possibili cooperazioni). Su questo non ci facciamo illusioni di accordi fra attori razionali (la classe dirigente americana ha smesso da decenni di essere tale, dubito quindi circa repentini rinsavimenti), ma fa parte della normale prassi politica che gli avversari si siedano a un tavolo per discutere, studiarsi, trattare.
Veramente ridicola è la presa di posizione degli europei e degli ucraini, essendo i primi dei semplici vassalli degli Stati Uniti, e i secondi addirittura dei proxy militari. In quanto salariati degli Stati Uniti non hanno diritto né di dire la loro, né di decidere come e a quali condizioni porre eventualmente fine a un conflitto.
Per pretendere questo, per rappresentare interessi indipendenti da quelli degli Stati Uniti, gli europei avrebbero dovuto dimostrare una qualche autonomia strategica, se non una vera indipendenza, denunciando la propria condizione di sudditanza informale, ad esempio rifiutando le richieste americane di rottura dei rapporti commerciali con la Russia, o di sostegno incondizionato all'Ucraina.
Per la verità, se la leadership europea possedesse un'individualità politica a sé stante rispetto a quella euroatlantica predeterminata, non ci troveremmo nemmeno in questa imbarazzante situazione.