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Modello italiano? Un disastro

di Salvio D'acunto - 04/12/2020

Modello italiano? Un disastro

Fonte: Salvio D'acunto

Allora, ormai sono passati 9 mesi, abbiamo fatto la prima ondata, il lock-down, l'illusione d'estate, la seconda ondata e l'Italia a colori. Ormai di informazioni ne abbiamo abbastanza e possiamo fare una valutazione più accurata su come se la sono cavata i nostri eroi, gli inventori del famoso "modello italiano" di cui parlava un famoso libro di un famoso ministro comparso fugacemente sugli espositori delle librerie e poi stranamente sparito.
Useremo un indicatore rozzo, i decessi ogni 100.000 abitanti. Non è granchè, ma e' comunque il più affidabile. Il dato sui contagi è troppo influenzato dal numero di tamponi ed anche dai protocolli seguiti per la scelta dei soggetti da sottoporre a tampone.
In Italia 93 decessi ogni 100.000 abitanti.
In Svezia solo 67
"ma la Svezia ha una densità abitativa molto bassa, grazie al cazzo..."
Giusto. Allora abbiamo provato a fare un confronto con un paese che ha una densità abitativa doppia rispetto all'Italia: l'India.
In India 10 decessi ogni 100.000 abitanti.
"ma l'India ha un clima diverso, che c'entra?"
Giusto. Allora abbiamo provato a fare un confronto con un paese che ha più o meno lo stesso clima nostro: la Francia.
In Francia 81 decessi ogni 100.000 abitanti.
"Ma la sanità della Francia è molto efficiente, mica vengono da 20 anni di tagli alla spesa sanitaria e chiusure di ospedali?"
Giusto. Allora abbiamo provato a fare un confronto con un paese con una sanità che non spicca per particolare efficienza e devastato da 10 anni di tagli imposti dai famigerati "piani di rientro" della Troika: la Grecia.
In Grecia 24 decessi ogni 100.000 abitanti.
"Ma l'età media dei greci è più bassa degli italiani, la letalità del virus più bassa, grazie ar cazzo..."
Giusto. E allora abbiamo provato a fare un confronto con un paese in cui l'età media degli abitanti è superiore a quella degli italiani: la Germania.
In Germania 21 decessi ogni 100.000 abitanti.
"Eh, ma in Germania hanno una cultura civica di livello superiore, rispettano le regole e sono un popolo disciplinato..."
Giusto. E allora abbiamo provato a fare un confronto con paesi che nell'immaginario nazionale sono stati sempre guardati come cattivi esempi di cultura civica: Bulgaria e Romania (da noi l'aggettivo "balcanico", come è noto, non è mai stato un complimento).
In Bulgaria 60 decessi ogni 100.000 abitanti.
In Romania 60 decessi ogni 100.000 abitanti.
Insomma, hanno fatto meglio di noi quasi tutti.
Hanno fatto meglio di noi gli Stati Uniti del "negazionista" Trump (82 decessi ogni 100.000 abitanti)
Ha fatto meglio di noi il Brasile del "negazionista" Bolsonaro (82 decessi ogni 100.000 abitanti).
Ha fatto meglio di noi la Svizzera, che provvedimenti di reclusione domiciliare non ne ha mai adottati (57 decessi ogni 100.000 abitanti)
Però voi continuate a parlare del "modello italiano". E continuate a dire che "la lungimiranza di questo governo ci ha salvato", perchè "senza il lock-down saremmo morti tutti". Siete evidentemente in preda a una seria patologia psichica.