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Iraq: i soldati inglesi esportano la democrazia brutalizzando ragazzini

di redazionale - 12/02/2006

Fonte: Comedonchisciotte

 
Per vedere il filmato:

http://www.newsoftheworld.co.uk/armyvideo.shtml

Iraq. Su News of the World immagini di soldati britannici che picchiano ragazzi.


Baghdad, 12 febbraio 2006

I soldati britannici responsabili di maltrattamenti di civili iracheni saranno
perseguiti in tribunale. Lo ha dichiarato oggi il ministro delle finanze britannico Gordon Brown.

Commentando la pubblicazione sulla rivista News of the World di foto che mostrerebbero militari britannici in Iraq che percuotono ragazzi iracheni senza motivo, Brown ha dtto alla Bbc che "se è vero, è un comportamento inaccettabile" e che "i responsabili saranno perseguiti in tribunale".

"Bisogna che ci sia un'inchiesta", ha detto ancora il ministro sottolineando comunque che "ci sono uno o due incidenti per 80.000 soldati che si sono recati in quella zona".

L'edizione domenicale di News of the World ha pubblicato le immagini tratte dal video - su cui il ministero della Difesa britannico ha già avviato un'inchiesta - che mostra dei militari del Regno che pestano "selvaggiamente" un gruppo di adolescenti iracheni disarmati. "Brutale", titola secco il tabloid in copertina, sostenendo che le scene mostrate in esclusiva gettano "vergogna" su tutto il Paese. In apertura, il quotidiano precisa di avere alle spalle una "lunga storia di sostegno alle truppe britanniche impegnate in Iraq, ed è per questo che ritiene che i nostri eroi siano infangati da questi criminali".

E ancora: gli inglesi si sentiranno "infamati da questi scoppiati privi di cervello", come titola l'articolo che accompagna le immagini, "destinate a sconvolgere il mondo e scatenare un enorme scandalo militare", secondo le previsioni del New of the World. Le riprese sarebbero state fatte da un caporale "per divertimento", durante le proteste di un gruppo di giovani all'esterno di una base militare.

Nelle sequenze del video si vedono almeno otto soldati che "catturano quattro manifestanti indifesi, tutti dall'aspetto di adolescenti, li prelevano dalla strada e li portano all'interno delle recinzioni di un complesso militare isolato". I ragazzi, senza alcun motivo, vengono "colpiti con bastoni, scarponi e pugni". I soldati "ignorano le loro richieste di compassione, fino a quando la situazione non degenera e quello che sembra un soldato semplice sferra un calcio nei genitali di un ragazzino raggomitolato a terra".

Come colonna sonora a tutto questo, il cameraman divertito incita i suoi compagni con commenti del genere: "Oh sì, oh sì, fategliela vedere a questi ragazzacci! Piccoli fottuti iracheni dovete morire". Il video, che è stato fatto girare fra alcuni commilitoni in patria, è stato consegnato al News of the World da una fonte "disgustata", come spiega il tabloid. "Il nostro informatore ha osservato che questi iracheni erano solo bambini, la maggior parte dei quali addirittura scalzi". Il video sarebbe stato girato all'inizio del 2004, durante una serie di manifestazioni in Iraq meridionale.

Il contesto, spiega il giornale, era quello di un contingente coinvolto in scontri con centinaia di manifestanti armati di pietre, bastoni e granate rudimentali. "La tensione è percepibile nel filmato, che sembra girato dal tetto del complesso militare". Prima degli eventi, una granata lanciata dalla folla di dimostranti esplode all'interno della base militare, provocando una pioggia di schegge e una colonna di fumo. I manifestanti gridano insulti contro i soldati. Decine di giovani corrono verso la base lanciando sassi, ma poi vengono respinti da militari con elmetti da combattimento, armi e bastoni; tutti tranne i quattro che subiranno gli abusi.

Nel video, che viene raccontato minuziosamente dal tabloid, che ne pubblica numerose sequenze, a un certo punto la telecamera si avvicina al cadavere di un iracheno, mentre un soldato ritira una coperta per farlo vedere meglio, come un "triste trofeo". "Il cameraman allora commette un atto considerato il peggiore insulto per un iracheno", ma anche per ogni essere umano, e "dà due calci al cadavere in faccia, umiliandolo nella morte. Il cadavere, un ragazzo di vent'anni, viene poi sollevato per essere inquadrato meglio dall'obiettivo, e un soldato chiosa: 'E' stato proprio un cattivo figlio di puttana' ".