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In Francia la scuola che produce più energia di quanta ne consumi

di redazionale - 01/09/2010



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Risparmiare energia è doveroso e qualsiasi cittadino all'interno della propria abitazione può, attraverso banali azioni, contribuire a farlo. Il passo successivo è quello del progettare e costruire nuovi edifici in modo sostenibile utilizzando le tecniche di bioedilizia che permettono di risparmiare energia e ridurre gli impatti ambientali. Il top si raggiunge poi con la costruzioni di edifici ad "energia passiva" che arrivano a consumare meno energia di quella che producono attraverso i loro impianti interni.


Un esempio in tal senso viene da Pantin, un comune di circa 50mila abitanti vicino a Parigi, dove con l'inizio del nuovo anno scolastico sarà inaugurata una scuola che chiuderà il suo bilancio energetico in positivo, generando più energia di quanto non ne consumi.

I progettisti hanno fornito i particolari tecnici dell'edificio al settimanale "Journal du Dimanche": la scuola ha il tetto coperto di pannelli solari, che assicurano la fornitura di elettricità, tubi solari per il riscaldamento dell'acqua e sistemi di illuminazione dei banchi all'interno che sfruttano il riflesso della luce esterna.

Per il riscaldamento, l'edificio scolastico sfrutta l'energia geotermica tramite un impianto sotterraneo. La struttura è stata inoltre orientata in modo da sfruttare al meglio i raggi del sole e le correnti d'aria, ed è fornita di tripli vetri e giunture stagne.

Per diffondere questo tipo di costruzioni è necessario saper guardare avanti e indirizzare gli investimenti per avere un ritorno economico nel medio periodo ma con vantaggi ambientali da subito.

Il costo per la costruzione francese è stato di 14 milioni di euro, il 25% circa in più che per una scuola normale, ma il risparmio energetico consentirà di ammortizzare la differenza entro 15-20 anni.