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La sovranità negata (comunicato stampa)

di cpeurasia - 18/01/2007

Fonte: cpeurasia

Il Coordinamento Progetto Eurasia stigmatizza la
decisione del governo Prodi favorevole
all'allargamento della base statunitense di Vicenza,
frutto del sessantennale servilismo dei politici
italiani alle direttive di Washington.
Allo stesso tempo il CPE condanna la prospettiva con
la quale questa questione è stata affrontata, sia da
parte di coloro che sono favorevoli sia da parte di
coloro che si dicono contrari.
Patetico definire un "problema amministrativo" da
risolvere eventualmente con un referendum una
posizione che riguarda la nostra sovranità nazionale,
quasi che truppe straniere possano transitare e
soggiornare sul nostro territorio in base a semplici
accordi locali.
Allo stesso tempo mettiamo in guardia dal considerare
la vicenda come legata esclusivamente al raddoppio
della base di Vicenza, in Italia esistono infatti 113
infrastrutture militari con comando statunitense o
NATO (che per quanto riguarda il nostro paese è la
stessa cosa), con le ovvie conseguenze politiche che
ne conseguono.
A causa di questa occupazione militare l'Italia rimane
una nazione che decreta in maniera ridicola attraverso
referendum il non utilizzo dell'energia nucleare ma
permette che i soldati d'oltreoceano mantengano le
loro armi atomiche ad esempio nella base di Ghedi (BS)
o della Maddalena (Sardegna).
L'Italia ha sindacati che si recano a Roma per
"difendere" gli interessi dei lavoratori minacciati
dalla chiusura della base di Vicenza ma che non
lanciano scioperi generali come promesso (vero
Epifani?) malgrado il governo non abbia abolito la
"Legge Biagi", principale responsabile dello stato di
precarietà dei nostri giovani.
Se il problema delle basi statunitensi è solo
economico, allora il Coordinamento Progetto Eurasia
formula una semplice proposta: sostituire i soldati
nordamericani con truppe di Mosca, essendo la Russia
un paese europeo che ha interessi politici, culturali
e commerciali molto più stretti di quelli che ci
legano a Washington.
E soprattutto più interessata del Pentagono alla
sovranità del nostro continente.

cpeurasia@yahoo.it