Ad essere isolata nel mondo è solo la UE

di Vincenzo Costa - 16/08/2025

Fonte: Vincenzo Costa

Ieri due cose sono divenute evidenti: 
1) ad essere isolata nel mondo è solo la UE, delle cui isterie nessuno più si cura e che non conta niente in niente. Neanche un delegato per trattare con la Russia ha creato, nessuna visione politica e strategica. Sono andati in Cina per chiedere ai cinesi di interrompere i rapporti coi russi, e quelli ci mancava poco che gli facessero un TSO, tanto sono ridicoli e deliranti. 
2) per tre anni i giornali italiani hanno raccontato scemenze a raffica. Qualcuno ricorda?
a) l'economia russa crolla in poche settimane
b) i soldati russi combattono con le pale e per fare armi i russi usano i chip delle lavatrici
c) Putin sta morendo, guardate i tremori, le mani. Si vede che il bagno nel sangue di cervo deve essere un toccasana, perché tutti lo abbiamo visto in formissima ieri. 
Il problema di questo paese è che c'è gente che dopo tre anni di menzogna continua a credere a qualsiasi scemenza venga loro raccontato dal "Corriere". Eppure sono una rete, fissa e forte. 
Poi ci sono i ragionatori fini, quelli del "c'è un aggressore e un aggredito". Con una capacità di analisi simile hai voglia a cercare soluzioni. La verità è che una certa filosofia ha distrutto in questo paese la capacità di pensare in termini storici, processuali, di cogliere le tendenze del reale. 
Poi c'è Mattarella, il vero artefice di una politica estera che ha infilato il paese in una strada senza uscita. Un signore anziano che vive in un mondo da anni 50, senza capire niente del mondo in cui siamo già entrati.
Non è l'Europa ad essere finita: è la visione attardata di questi signori che dobbiamo lasciarci alle spalle e che l'Europa deve lasciarsi alle spalle se vuole avere un futuro.