Che cos'è il bene comune?

di Giannozzo Pucci - 07/04/2021

Fonte: Giannozzo Pucci

Sono bene comune l’aria, il vento, la brezza, le nubi, e gli animali felici nell’aria: uccelli, farfalle, api, ma anche zanzare, mosche e gli altri esseri che volano.
È bene comune la vita che condividiamo con gli esseri con due gambe, coi quadrupedi, coi pesci, gli uccelli e tutto il verde che vive nel mondo.
Sono bene comune la pioggia, la neve, i ghiacci e i ghiacciai, le montagne, le colline, le sorgenti, l’acqua che scorre sui campi, nei boschi, nei torrenti, nei fiumi, che viene assorbita dall’humus del suolo, dal letto di foglie dei boschi e delle foreste, penetra nella terra, attraversa le rocce e riempie le falde, filtrata e sanificante insieme ai batteri, alle radici, ai funghi benefici e nel suo viaggio, disseta il mondo, finisce nei laghi e nei mari, che sono anche loro bene comune, insieme ai pesci, a tutti gli esseri che ci abitano, alle spiagge e alle coste.
Sono bene comune il territorio e la terra che ci nutre, i lombrichi che la fertilizzano, gli alberi, le piante, i semi e i frutti che centinaia di generazioni in tutto il mondo hanno pazientemente moltiplicato in qualità, sapori, profumi, colori.
Sono bene comune il sole e la luce, il giorno e la notte, il cielo coi suoi colori e le stelle, le stagioni e il tempo coi suoi ritmi, che come le onde del mare ci attraversano.
Sono bene comune le tradizioni, la cultura e la storia di un popolo, i suoi monumenti, la luce della coscienza morale, la solidarietà, la bellezza, i cinque sensi, le lingue, le parole che germinano spontanee davanti alle cose, alle persone, ai fatti, non quelle inventate a tavolino o le sigle o la statistica.
Sono bene comune le rocce, i metalli e le cose nascoste sotto terra insieme a quelle invisibili o visibili che non conosciamo ancora e si confondono con le parti più misteriose e spirituali della conoscenza.