Il nostro modo di vivere bene

di Giannozzo Pucci - 23/09/2020

Fonte: Giannozzo Pucci

Ieri conversando con Ernesto Burgio secondo cui le grandi potenze, che sovrastano gli stati e le apparenti democrazie elettorali che ci fanno votare, sono delle monarchie assolute quali non abbiamo mai visto nella storia, (si parla di FB, Amazon, Google, Microsoft, ecc.) col potere di entrare nelle nostre case, nelle nostre menti e convincerci ad es. che il 5G, la digitalizzazione di tutto, la moneta elettronica monopolista ecc. sono il bene dell'umanità e contro queste parole d'ordine nessun politico, presidente del Consiglio o della Repubblica del mondo oserà opporsi, per cui il disastro della terra non si fermerà...mi ha fatto ricordare una conversazione con Ivan Illich 20 anni fa'. Anche lui pensava come Ernesto che non si potrà col potere politico e istituzionale fermare queste derive,  perché l'istituzione attraverso l'ideologia contenuta nella tecnologia è entrata nei nostri modi di pensare, si è insinuata nei nostri criteri di bene e di male deviandoli. Mi chiese cosa pensassi della distruzione della terra da parte dell'umanità. Risposi che credo nel Vangelo, che l'apocalisse verrà al ritorno di Gesù, non prima. Comunque adesso credo che la crocefissione del Figlio di Dio continua oggi nel disastro della Sua Creazione e quindi quello che facciamo e faremo in pratica, speriamo in tanti, seguendo la Laudato sì, potrebbe non servire a fermare il disastro, cioè a salvare la terra come dicono tanti slogan, ma sarà il nostro modo di vivere bene, con la coscienza sveglia e nella gioia nonostante tutto, il nostro modo di credere nella resurrezione.