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Lotta politica e ingegneria sociale

di Marco Della Luna - 02/03/2019

Lotta politica e ingegneria sociale

Fonte: Marco Della Luna



Le innovazioni importanti, le strategie di lungo termine, le operazioni di ingegneria sociale, sono deliberate a porte chiuse dall’oligarchia, indi calate sulla popolazione generale sotto il manto di nobili scopi di interesse comune, ma senza che ne sia rivelata la natura, gli effetti e gli obiettivi ultimi. Così è avvenuto, ad esempio, con il processo di integrazione europea, con le cessioni di sovranità, con l’Euro, con le riforme della banca centrale e del sistema bancario.

Il dibattito politico pubblico è permesso, o perlomeno può aver luogo, solo dopo che tali riforme hanno raggiunto gli effetti per i quali sono state introdotte, in modo che il dibattito pubblico e la politica popolare non possa impedire il raggiungimento di tali effetti. Cioè i problemi vengono posti all’opinione pubblica dai mass media e divengono oggetto di dibattito ed eventualmente di lotta politica (popolare) solo quando oramai il gioco è fatto e la lotta politica è innocua, inutile.

La politica popolare, di regola, viene in tal modo attivata su problemi ormai superati. Lotta per chiudere le porte della stalla dopo che i buoi sono stati rubati. Così il dibattito e la lotta politica sulla sovranità e sull’Euro sono stati avviati solo dopo che la sovranità era oramai stata perduta e che l’Euro aveva prodotto i suoi effetti (devastanti per alcuni paesi, e vantaggiosi per i paesi dominanti), sebbene già negli anni ’60, ’70, ’80 e ’90 economisti di vaglia avvertissero che il blocco dei cambi tra le monete europee avrebbe prodotto i risultati che poi ha prodotto. Fino al 2008 l’opinione pubblica italiana era per l’Euro e per l’integrazione europea. La popolazione generale, infatti, essendo incompetente e attenta solo all’immediato, non prevede gli effetti delle riforme tecniche, e si accorge di essi soltanto dopo che si sono prodotti, quando li sente sulla propria pelle. Ma anche allora fatica a capirne le cause.

In conformità a quanto sopra spiegato, non sono oggetto di dibattito politico pubblico, né di copertura mediatica, ma piuttosto di silenziamento o discreditamento e negazionismo beffardo, le principali innovazioni che l’oligarchia sta introducendo oggi, e che avranno presto un drammatico impatto sulla vita della popolazione, ossia il controllo sociale e individuale mediante le reti elettroniche e mediante la biocrazia, cioè la gestione e modificazione della gente mediante somministrazione di sostanze chimiche e biologiche negli alimenti, nei farmaci, nei vaccini, nell’ambiente, ultimamente attraverso la rete 5G (con le sue onde millimetriche che agiscono sulle cellule vivente) – come avviene nella zootecnia.