Onu agli Usa: ''Chiudere Guantanamo''

Ginevra, 19 mag. - (Adnkronos) - La commissione delle Nazioni Unite contro la tortura ha chiesto agli Stati Uniti di chiudere il campo di detenzione di Guantanamo e le altre prigioni segrete all'estero, sostenendo che violano il diritto internazionale. I dieci esperti indipendenti della commissione hanno inoltre invitato l'amministrazione Bush ad ''abbandonare qualsiasi tecnica di interrogatorio'' che costituisca una tortura o un trattamento crudele (viene esplicitamente citato il caso del ricorso ai cani per intimorire i detenuti).

Gli Stati Uniti ''dovrebbero assicurare che nessuno venga detenuto in strutture di detenzione segrete sotto il suo effettivo controllo de facto'', dice la commissione - che non ha alcun potere vincolante - e dovrebbe ''indagare e rivelare l'esistenza di qualsiasi struttura di questo tipo''.

Intanto, secondo quanto riferito oggi da un portavoce della base, quattro detenuti di Guantanamo avrebbero tentato il suicidio, mentre altri prigionieri avrebbero attaccato le guardie carcerarie accorse per tentare di bloccare uno degli aspiranti suicidi. I tre detenuti hanno cercato di uccidersi ingerendo dosi massicce d'un farmaco, mentre un quarto ha tentato d'impiccarsi. ''Al momento non ho alcuna idea dei motivi - ha detto il portavoce, il comandante Robert Durand - né ho idea di qualsiasi coordinamento o se volessero mandare un messaggio''.

Il detenuto che ha cercato d'impiccarsi si trova in una zona del campo a 'media sicurezza', dove i prigionieri vivono in gruppi di dieci: quando le guardie sono entrate nell'unità, i compagni di cella ''hanno cercato di impedirgli di salvare il detenuto, usando alcuni oggetti come armi improvvisate'', ha raccontato Durand. Nella base di Guantanamo si trovano attualmente rinchiusi 460 detenuti, decine dei quali nelle settimane scorse, per protestare contro le loro condizioni di prigionia, avevano fatto un lungo sciopero della fame.