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Sopravviverà il mondo all’ultimo anno della presidenza di Obama?

di Gordon Duff * - 28/12/2015

Fonte: Controinformazione


Senatore MCCain con lo staff dei neocons repubblicani

Perchè il mondo deve essere tanto preoccupato per la politica statunitense? La risposta è semplice, se andrai a morire nella tua casa con la tua famiglia fatta a pezzi attorno a te, la cosa più probabile è che siano stati gli Stati Uniti ad uccidere. Gli americani sono del tutto coscienti di questo anche se la maggioranza di loro non approva la folle politica estera degli USA ma l’ala destra del partito repubblicano, l’opposizione, non solo non è d’accordo con questa politica ma anzi ritiene che Obama non stia attuando abbastanza stragi ed in un numero sufficiente di posti.

Così il mondo si trova bloccato a vivere o morire sotto l’ombra della politica di Washington, con le spaventose politiche di Obama che rappresentano il punto di vista ” moderato” mentre nelle ali del Congresso ci sono una decina di pazzi in attesa di eserciti americani che preannuncino, attraverso l’Africa il Medio Oriente e l’Estremo Oriente, l’egemonia statunitense e l’annichilimento nucleare per chiunque si opponga.  Questo è realmente così? La risposta è un netto si.

E’ soltanto la Storia che si ripete. Come si può vedere, da migliori informazioni, secondo un rapporto investigativo filtrato dal Governo USA, tutto indica che l’11 Settembre fu organizzato da una cospirazione internazionale. Si fu  l’Arabia Saudita ad essere  implicata, quando questi documenti furono inviati dalla Russia nel Maggio del 2014, citando non solo l’Arabia Saudita ma una cospirazione molto differente di leaders politici e finanzieri, sud africani, americani ,canadesi ed israeliani, appoggiati da gruppi dissidenti nella CIA e nel Pentagono e sostenuta dall’intelligence saudita ed israeliana, il tutto contenuto in un rapporto inviato dalla Russia e pubblicato da “Veterans Today” (rifiutato prima dalla CNN). Nessuno tuttavia ha ascoltato quello che non volevano ascoltare.

McCain tallona ObamaMcCain tallona Obama

Non c’erano estremisti islamici, non Bin Laden, il misterioso e potente personaggio, c’erano invece nomi segreti e potenti come “Bronfman” o “Netanyahu. Nessuno si nascondeva nelle grotte (come raccontavano i media), non i veri autori, nello stesso modo in cui oggi, con l’ISIS, il grupppo terrorista si dirige dalle sale di Zurigo e di Londra, non dai tunnels a Mosul o a Raqqa. Perchè se diamo uno sguardo a quella situazione dell’epoca di Bush, questa si può ben ripetere, il suo fratello Jef è uno dei candidati favoriti alla presidenza, Donald Trump, un totale sconosciuto, può essere anche lui eletto e tanti altri, tutti che lavorano per i fratelli Koch e per il boss miliardario del gioco d’azzardo, l’ israelíano Sheldon Adelson, che sono alla ricerca di una nuova guerra mondiale.

Tutti questi hanno un piano in comune:  la guerra con la Russia, uno stato di polizia con supervisione universale e quello che meno si capisce, un collasso medio ambientale che inesorabilmente condurrebbe al depopolamento.

Quello che anche dobbiamo vedere, perchè mi sono azzardato a menzionare l’11 Settembre e gli avvenimenti comprovati , le cariche nucleari collocate sotto le “tre torrri”, gli arresti delle squadre del Mossad a New York, le interferenze radio, gli elementi sospetti usciti dal paese, i due aerei caricati di sauditi e di israeliani, perchè stiamo assistendo un’altra volta a qualche cosa di simile.
Adesso si chiama ISIS, esattamente lo stesso “matrimonio” tra l’intelligence di Israele e dell’Arabia Saudita, con Erdogan nel mezzo, lavorando con la CIA ed il Pentagono, sorpresi varie volte come comandanti reali dell’ISIS, fornendo le loro armi e versando in contanti il ricavato del gran commercio del petrolio che tutti conoscevano da lungo tempo e rivelato pubblicamente dalla Russia.

Non solo sono i giocatori per lo stesso ISIS, ma anche per l’Ucraina, per Boko Haram, per lo Shebab in Kenia ed in Africa Orientale e per la nuova guerra ampliata dell’Afghanistan e per una nuova guerra del terrore che adesso si estenderà per l’Europa e per gli Stati Uniti. Ma allora cosa ha a che vedere questo con la politica americana? Cosa tiene a che vedere con Obama?

Da sette anni Obama è venuto in scena dirigendosi alla comunità mussulmana mondiale, offrendo la pace e la giustizia all’americana in una nuova direzione. In America la politica di Obama ha apportato successi economici relativi mentre lo stesso Obama ed il Partito Democratrico hanno lottato per i diritti del lavoratore, per la salute e per l’educazione ed un ritorno ai diritti di voto.
Sotto l’orologio di Obama tuttavia sono aumentati gli assassinii fatti dalla polizia di cui si sta riferendo dopo anni di silenzio, non sappiamo esattamente ma quello che è sicuro è che le primavere arabe, fatte coinvolgendo centinaia di milioni di persone, sono state un disastro politico ed un complotto fatto dalla CIA e che la guerra fredda sta ritornando sulla base di un altro complotto Mossad/CIA in Ucraina. Quello che per lo meno sembra essere una pazzia, sono i movimenti in direzione contraria, così l’accordo nucleare con l’Iran, ed il recente accordo con la Russia in Siria, per nominarne alcuni.

Pertanto abbiamo un Obama ed un Kerry che stanno recitando le più ovvie e goffe menzogne ( gli “oppositori moderati”, la lotta contro l’ISIS, ecc..), dopo politiche genocide in particolare verso la Siria, la Libia, l’Iran e la Russia e la Cina, mentre soltanto poco tempo dopo vengono al tavolo dei negoziati con iniziative competenti e razionali. Questa è pura schizzofrenia.

Non c’è dubbio che la Russia è stata spinta a disegnare in Siria una linea rossa di difesa dall’aggressione degli Stati Uniti. Dicano quello che dicano, in particolare che Obama non sta  nel combattere contro l’ISIS, tuttavia quelli che esprimono le maggiori preoccupazioni contro l’ISIS sono quelli che lo hanno aiutato a costituirsi ed hanno seguito a sostenere questo gruppo terrorista. Parliamo non soltanto di Israele, dell’Arabia Saudita e della Turchia ma anche della destra “neo con” repubblicana, la stessa gente che aiutò ad organizzare l’11 Settembre con il fine di creare una atmosfera di paura.

Come piccola cosa a parte facciamo una semplice domanda: quale è la differanza fra la NSA (National Security Agency), che intercetta le comunicazioni mondiali e la Google Corporation? La risposta è molto semplice: nessuna.

Così dove, per un periodo di sette anni, Obama ha fallito nel portare l’America alla luce, spingendo il mondo verso una nuova epoca di guerra fredda e l’Europa in un periodo di follia (che non si era vista dall’Agosto del 1914), gli stessi stanchi giocatori, i gangster politici americani, hanno preso in mano la politica degli USA . Questa è finita nelle trame del cartello di un MCCain e di Romney, collegati con la famiglia Salinas del Messico, con gli Andelson dell’impero di Macao e con la Federal Reserve dei Rothschild-Rockefeller, un cartello bancario che controlla l’emissione di moneta mondiale, sono quelle entità che ostentano il potere reale.

Questo è quello che realmente stiamo vivendo. Una America governata scopertamente da una congrega di gangsters e criminali, collegati con gli interessi del petrolio, dell’apparato militare industriale, dell’energia nucleare, del carbone, con le mani nel cartello della droga e vincolati con potenti famiglie come il gruppo Walton/Walmart.

Dietro di questi non c’è l’America come tale ma solo un sottile fronte per canalizzare il potere militare mondiale nelle mani del crimine organizzato mondiale più che “multigenerazionale” più simile a quello comparso nel “primo millennio”.

*Gordon Duff is a Marine combat veteran of the Vietnam War that has worked on veterans and POW issues for decades and consulted with governments challenged by security issues. He’s a senior editor and chairman of the board of Veterans Today, especially for the online magazine “New Eastern Outlook”.

Fonte: New Eastern Outlook

Traduzione: Luciano Lago