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Storico universitario fatto tacere

di redazione - 10/10/2006

 


In breve: Storico universitario fatto tacere


Dal Washington Post:

“ Due delle principali organizzazioni Ebree Americane hanno impedito ad un famoso storico dell’ Universita’ di New York di parlare al consolato Polacco la scorsa settimana, affermando che il suddetto professore era stato troppo critico con la comunita’ Americana ed Ebrea.

Lo Storico, Tony Judt, e’ Ebreo e dirige il Remarque(*) Institute dell’ Universita’ di New York, il quale promuove lo studio dell’ Europa. Judt era in lista per parlare il 4 Ottobre ad un’ organizzazione no-profit che ha in affitto uno spazio al consolato. L’ argomento di Judt era la lobby Israeliana negli Stati Uniti, ed aveva in programma di dibattere il fatto di come tale lobby spesso soffocato il dibattito aperto …”.

Un ‘ora prima che Judt arrivasse, il Console Generale Polacco Krzysztof Kasprzyk ha cancellato la discussione. Egli ha affermato che la Lega Anti-Diffamazione ed il Comitato Ebreo Americanno aveva chiamato ed egli aveva velocemente concluso che Judt rappresentava un personaggio troppo controverso."

Traduzione:Manrico Toschi per
www.comedonchisciotte.org

Nota:
(*)Erich Maria Remarque (Osnabrück, 22 giugno 1898 – Locarno, 25 settembre 1970) era lo pseudonimo di Erich Paul Remark, uno scrittore tedesco.
Erich Paul Remark nacque a Osnabrück in una famiglia cattolica. A diciotto anni, durante la Prima Guerra Mondiale, andò al fronte dove fu ferito più volte. Dopo la guerra cambiò il suo cognome in Remarque, che era stato il nome della famiglia fino a suo nonno. Cambiò molti lavori, diventando bibliotecario, uomo d'affari, insegnante e giornalista.
Nel 1929 Remarque pubblicò la sua opera più famosa, Niente di nuovo sul fronte occidentale (Im Westen nichts Neues) con il nome Erich Maria Remarque (cambiando il suo secondo nome in onore della madre): il romanzo descriveva la totale crudeltà della guerra attraverso la prospettiva di un soldato diciannovenne. In seguito scrisse altre opere simili; con un linguaggio semplice e toccante descrivevano in modo realistico la vita durante e dopo la guerra.
Nel 1933, i Nazisti bruciarono e misero al bando le opere di Remarque, mentre la propaganda di regime faceva circolare la voce che discendesse da ebrei francesi e che il suo cognome fosse Kramer, cioè il suo vero nome al contrario. Questa informazione è ancora presente in alcune biografie nonostante la mancanza di prove a supporto. Remarque viveva in Svizzera dal 1931, e nel 1939 si trasferì negli Stati Uniti d'America con la sua prima moglie, Ilsa Jeanne Zamboui, che sposò e dalla quale si separò due volte, e divennero cittadini statunitensi nel 1947. Nel 1948 tornò in Svizzera. Nel 1958 sposò l'attrice Hollywoodiana Paulette Goddard che rimase con lui fino alla sua morte, avvenuta nel 1970 a 72 anni.
È sepolto al cimitero di Ronco, in Svizzera, dove è sepolta anche Goddard.
http://it.wikipedia.org/wiki/Erich_Maria_Remarque


Fonte:
http://www.washingtonpost.com/wp-dyn/content/article/2006/10/08/AR2006100800817.html
10.10.06