Cyberbufale ibride
di Marco Travaglio - 03/09/2025
Fonte: Il Fatto Quotidiano
Problema: come convincere i popoli europei impoveriti da recessione, disoccupazione, precariato, inflazione e caro-energia, a impoverirsi vieppiù spostando altre centinaia di miliardi dal welfare al riarmo, dal burro ai cannoni? Piano A: raccontare che la Russia sta per invaderci e la Nato non ci difende più. Problema: purtroppo la gente vede susseguirsi i vertici Nato; ricorda che negli ultimi 30 anni è stata la Nato a espandersi 16 volte a Est e non la Russia a Ovest, almeno finché la Nato non iniziò a papparsi pure Kiev; sa che la Russia non ha bisogno di espandersi, essendo il Paese più vasto del pianeta, e che l’unico Stato extra-Ue ad attaccarne uno dell’Ue è stata Kiev coi gasdotti in Germania. Quindi, piano B: raccontare che con Trump non si sa mai e l’Ue deve riarmarsi almeno quanto la Russia. Problema: prima Cottarelli e ora l’Eda (Agenzia europea per la difesa) certificano che spendiamo in armi molto più della Russia (e pure della Cina). Senza avere nemici. Nel 2024 – cioè prima Rearm Eu da 800 miliardi e dell’aumento della quota Nato al 5% – la spesa militare dei Paesi Ue è stata di 343 miliardi (+19% sul 2023): un terzo in più della Russia, che a parità di potere d’acquisto ne ha spesi 234, dovendo fra l’altro finanziare una guerra e mantenere il più grande esercito e il primo arsenale nucleare del mondo. Ergo, piano C: Putin ci sta già attaccando con la “guerra ibrida”. E, siccome la fanno tutti, bisogna sfornare 2-3 cyber-attacchi russi al giorno per dimostrare che lui ne fa più degli altri.
L’ultimo domina le prime pagine dei quotidiani di ieri: “Ursula, l’aereo in tilt: la pista russa” (Corriere), “Nel mirino dei russi il jet di Von der Leyen” (Rep), “Ombre russe sul volo di VdL” (Sole 24 Ore), “Putin-Europa, il fronte dei cieli” (Stampa), “Sabotato il volo di Ursula. L’Ue: ‘Sono stati i russi’”, “La ‘Guerra fredda’ del Gps che minaccia gli aerei europei” (Messaggero), “Putin minaccia i nostri aerei” (Giornale), “VdL e il giallo dell’aereo. I sospetti dell’Ue: ‘Interferenze russe’” (Domani). Qualcuno ha verificato la notizia? Ci mancherebbe. È bastato che un portavoce della Commissione affermasse che “le autorità bulgare sospettano una palese interferenza da parte della Russia” nota per le sue “minacce e condotte ostili”. Purtroppo il ministro dell’Interno bulgaro Mitov ha subito “escluso categoricamente un attacco informatico”. Il maggior sito di tracciamenti aerei, Flightradar24, ha notato che il volo è atterrato con appena 9 minuti di ritardo e “il transponder segnalava una buona qualità del segnale Gps dal decollo all’atterraggio”. Persino Crosetto ha “qualche dubbio”. Ma la libera stampa no. Ci prendono per fessi e, se continuiamo a bere tutto senza ribellarci, hanno ragione loro.