Il nono (9°) tradimento dei Curdi da parte delle potenze occidentali
di Andrea Virga - 02/07/2022
Fonte: Andrea Virga
Secondo alcune stime, questo sarebbe il nono (9°) tradimento dei Curdi da parte delle potenze occidentali (Stati Uniti in primis).
1) 1923: col Trattato di Losanna, l'Intesa si rimangia le promesse di uno Stato curdo in Anatolia, previsto dal Trattato di Sévres (1920) e abbandonano i Curdi ai Turchi, mentre analoghe spinte indipendentiste in Iraq sono represse dai britannici.
2) 1958-1963: i Curdi iracheni sono armati dagli USA contro il governo di Abdel Karim Kassem, e poi abbandonati alla repressione del Ba'ath dopo la riuscita del colpo di stato.
3) anni '70: i Curdi iracheni sono armati da Iran e USA contro l'Iraq ba'athista, e poi scaricati dopo l'accordo di Algieri tra Iran e Iraq (1975).
4) anni '80: gli USA di Reagan chiudono gli occhi sulla repressione dei Curdi iracheni compiuta da Saddam, perché quest'ultimo andava sostenuto nella sua guerra contro l'Iran khomeinista.
5) 1991 (Prima Guerra del Golfo): gli USA di Bush sr. invitano Sciiti e Curdi iracheni a ribellarsi contro Saddam, salvo lasciare che resti al potere e possa vendicarsi su queste popolazioni.
6) Anni '90: gli USA di Clinton forniscono alla Turchia armi per reprimere i moti dei Curdi.
7) Anni 2000: dopo l'invasione statunitense dell'Iraq, appoggiata dai Curdi, e l'instaurazione di una regione autonoma curda, gli Usa permettono alle forze armate turche di invadere più volte il Curdistan iracheno.
8 ) 2019: gli USA di Trump ritirano le loro forze dal Curdistan siriano (Rojava) esponendolo all'aggressione militare turca.
Chissà se impareranno mai (loro e noi) che fidarsi di Washington non è molto saggio?
