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Un sistema totalitario fondato sul dominio della merce e del grande capitale

di Fabio Falchi - 24/06/2020

Un sistema totalitario fondato sul dominio della merce e del grande capitale

Fonte: Fabio Falchi

Per la sinistra neoliberale non esiste la mercificazione del legame sociale, del lavoro e della natura. Il vero problema per la sinistra neoliberale sarebbe invece rimuovere tutti gli ostacoli che impediscono una totale mercificazione della società e della natura.
Non sorprende quindi che i media mainstream, che sono pressoché tutti controllati dal grande capitale e dalla sinistra neoliberale, diffondano una immagine fasulla perfino di quanto sta accadendo negli Stati Uniti.
Certo, negli Usa il razzismo esiste, basti pensare al suprematismo bianco o ad altre simili aberranti forme di razzismo.
Tuttavia, gli afroamericani ricchi da tempo sono perfettamente integrati nella società di mercato statunitense.
Diverso il discorso per quanto concerne gli afroamericani poveri, ma questi ultimi sono, perlomeno in buona misura, privi di autentica coscienza politica (lo stesso vale ovviamente anche per gli americani "bianchi" poveri) e non mettono certo in discussione la società di mercato come tale (lo stesso, peraltro, si potrebbe affermare della maggior parte dei migranti economici).
In pratica quanto sta accadendo in America pare essere soprattutto (dato che non si deve generalizzare) una rivolta del Lumpenproletariat, cioè di quel sottoproletariato incapace di andare oltre una rivolta fine a sé stessa - tanto che sovente trae reddito da attività illegali - e che quindi si presta facilmente ad essere strumentalizzato in chiave politica dai gruppi dominanti.
In questa prospettiva, è affatto logico che la sinistra neoliberale giunga a giustificare perfino il suprematismo nero - che non è meno aberrante e razzista del suprematismo bianco -, il suo scopo non essendo la lotta contro la discriminazione razziale e l'ingiustizia sociale, bensì la realizzazione di un disegno politico, che presenta i tratti caratteristici di un sistema totalitario fondato sul dominio della merce e del grande capitale.
Del resto, è molto più facile fare una critica "generica" del colonialismo che una critica del neocolonialismo, del liberalismo e del capitalismo, senza la quale peraltro la stessa critica del colonialismo e del razzismo è solo un strumento ideologico "al servizio" dell'attuale classe capitalistica occidentale.