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Una lacrima sul viso

di Roberto Siconolfi - 16/05/2020

Una lacrima sul viso

Fonte: Roberto Siconolfi

Dai tempi di Churchill la storia della “lagrima” fa sempre il suo effetto!
All’epoca però era testimonianza del genuino pragmatismo inglese che comunicava la gravità della situazione al popolo, il quale si sarebbe dovuto rimboccare le maniche.
Ora in un clima di falsa bontà mondiale, è divenuta per proiezione psicanalitica una specie di messaggio subliminale della serie “piango io ma saranno queste le lacrime che patirete!”
E il succo della famigerata manovra da 55 miliardi è proprio il seguente: assistenzialismo, assistenzialismo e assistenzialismo!
I soldi per il rilancio dell’economia nazionale sono praticamente irrisori (15/16 miliardi), ma a pensarci bene pure per l’assistenza e i servizi.
Del resto che servizi sociali puoi mai sviluppare se da un lato hai compressa tutta la capacità produttiva nazionale per via delle ristrettezze UE, e dall’altro non finanzi nemmeno come si deve le piccole e medie imprese? Rimangono quattro spicci per i meno abbienti, che una volta spesi lo saranno peggio di prima.
Perché questo sarà il risultato finale: una gigantesca montagna di poveri, che vanno avanti a sussidi! Il comunismo della miseria, il vero volto del #mondialismo!
Garantire a tutta la massa una vita senza progettualità, svuotata della sua essenza stessa, magari anestetizzando con bombardamento mediatico e tecnologico (soldi pure per la didattica a distanza!!!!), stili di vita mortiferi, abuso di psicofarmaci, droghe, alcool e cibo spazzatura.
Al di sopra di questa, una piccola classe privilegiata fatta di divi del circo mediatico, accademici, un po' di politici e grandi professionisti lecchini. In ultim'analisi "radical chic"!
E poi l’oligarchia di ricchissimi, costituita perlopiù da dementi psicopatici, nella migliore delle ipotesi, e nella peggiore da altri dementi, dediti a bizzarre pratiche “oscure” – solo in Italia l’1% della popolazione detiene più del 70% del patrimonio totale (ultimo rapporto Oxfam).
Ma la manovra contiene anche le "idee" – perché non si vive di solo pane! Il progetto di società di 5 stelle e PD, quelle due/tre “manie” che qualificano l’attuale governo come rappresentante in pectore del mondialismo nazionale: la regolarizzazione schiavistica dei clandestini, gli sgravi per la riconversione ambientale degli edifici e dei trasporti, sovvenzionamenti alle start up “innovative”.
Insomma da Soros, a Greta passando per il capitalismo delirante alla Silicon Valley.
Gli italiani son serviti!