Stanno fallendo e gli USA inviano ulteriori 12mila uomini in Iraq
di redazionale - 06/04/2007
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Nel frattempo il dipartimento della difesa Usa prepara l'invio di altri militari per il 2008
Un camion bomba carico di cloro è esploso questa mattina davanti a un posto di blocco della polizia a Ramadi, nella provincia di al Anbar. Secondo il colonnello della polizia locale Tareq al Dulaimi, almeno quindici persone sono morte e trenta sono rimaste ferite nell’attentato. Una fonte della sicurezza ha parlato invece di venti vittime. Il bilancio potrebbe comunque aggravarsi: dopo la deflagrazione, nell’aria si sono diffuse esalazioni nocive. Negli ultimi tempi la guerriglia irachena ha spesso fatto ricorso a bombe al cloro per i suoi attacchi.
81 CADAVERI RITOVATI IN 24 ORE
Sono almeno 81 i cadaveri scoperti nelle ultime 24 ore dalla polizia in differenti zone di Baghdad, dove da ormai quasi due mesi sono entrate in vigore importanti misure di sicurezza nel quadro dell’operazione «Imporre la legge». Lo ha riferito stamani l’agenzia irachena Nina. Citando fonti della polizia, l’agenzia ha precisato che i cadaveri erano tutti di uomini uccisi con un colpo d’arma da fuoco alla testa o crivellati di proiettili, con le mani legate dietro la schiena e con gli occhi bendati e in alcuni casi con evidenti segni di tortura.
RAID AEREO USA A FALLUJA, DIECI MORTI
Nel frattempo un raid aereo Usa ha avuto per obiettivo Falluja (55 km. a ovest di Baghdad), dove secondo un primo bilancio si sono registrati almeno dieci morti e venti feriti. Lo ha riferito l’agenzia irachena Nina. L’agenzia ha precisato che caccia F-16 hanno bombardato all’ alba cinque abitazioni nel quartiere di Fihelat, nella zona sud- ovest della cittadina sunnita, nella stessa provincia ribelle di al Anbar. Secondo le prime informazioni, il raid aereo avrebbe avuto per obiettivo sospetti miliziani del braccio iracheno di Al-Qaida, uno dei cui leader sarebbe stato ucciso.
USA PRONTI A INVIARE ALTRI DODICIMILA UOMINI
Il dipartimento della Difesa Usa si prepara a inviare altri 12.000 uomini della Guardia nazionale in Iraq e Afghanistan, oltre ai 21.000 già diretti in Iraq nell’ambito del nuovo piano di sicurezza messo a punto da Washington e Baghdad: è quanto hanno riferito fonti della Difesa alla Nbc. Le fonti hanno precisato che i documenti che dispongono l’invio dei 12.000 militari, a partire dal 2008 e per un solo anno, sono già pronti e attendono solo la firma del Segretario alla Difesa Robert Gates.
UCCISO CORRISPONDENTE RADIO CECA A BAGHDAD
Il corrispondente in Iraq di Radio Europa Libera è stato assassinato a colpi d’arma da fuoco a Baghdad. Lo ha comunicato l’emittente. RFE/RL (acronimo di Radio Free Europe/Radio Liberty) è finanziata dagli Stati Uniti, ma ha sede a Praga. Il giornalista Khamail Khalaf, del servizio in lingua araba, era stato visto l’ultima volta il 3 aprile, poi di lui si erano perse le tracce. Oggi il cadavere di Khalaf è stato trovato nella parte occidentale della capitale.
Un camion bomba carico di cloro è esploso questa mattina davanti a un posto di blocco della polizia a Ramadi, nella provincia di al Anbar. Secondo il colonnello della polizia locale Tareq al Dulaimi, almeno quindici persone sono morte e trenta sono rimaste ferite nell’attentato. Una fonte della sicurezza ha parlato invece di venti vittime. Il bilancio potrebbe comunque aggravarsi: dopo la deflagrazione, nell’aria si sono diffuse esalazioni nocive. Negli ultimi tempi la guerriglia irachena ha spesso fatto ricorso a bombe al cloro per i suoi attacchi.
81 CADAVERI RITOVATI IN 24 ORE
Sono almeno 81 i cadaveri scoperti nelle ultime 24 ore dalla polizia in differenti zone di Baghdad, dove da ormai quasi due mesi sono entrate in vigore importanti misure di sicurezza nel quadro dell’operazione «Imporre la legge». Lo ha riferito stamani l’agenzia irachena Nina. Citando fonti della polizia, l’agenzia ha precisato che i cadaveri erano tutti di uomini uccisi con un colpo d’arma da fuoco alla testa o crivellati di proiettili, con le mani legate dietro la schiena e con gli occhi bendati e in alcuni casi con evidenti segni di tortura.
RAID AEREO USA A FALLUJA, DIECI MORTI
Nel frattempo un raid aereo Usa ha avuto per obiettivo Falluja (55 km. a ovest di Baghdad), dove secondo un primo bilancio si sono registrati almeno dieci morti e venti feriti. Lo ha riferito l’agenzia irachena Nina. L’agenzia ha precisato che caccia F-16 hanno bombardato all’ alba cinque abitazioni nel quartiere di Fihelat, nella zona sud- ovest della cittadina sunnita, nella stessa provincia ribelle di al Anbar. Secondo le prime informazioni, il raid aereo avrebbe avuto per obiettivo sospetti miliziani del braccio iracheno di Al-Qaida, uno dei cui leader sarebbe stato ucciso.
USA PRONTI A INVIARE ALTRI DODICIMILA UOMINI
Il dipartimento della Difesa Usa si prepara a inviare altri 12.000 uomini della Guardia nazionale in Iraq e Afghanistan, oltre ai 21.000 già diretti in Iraq nell’ambito del nuovo piano di sicurezza messo a punto da Washington e Baghdad: è quanto hanno riferito fonti della Difesa alla Nbc. Le fonti hanno precisato che i documenti che dispongono l’invio dei 12.000 militari, a partire dal 2008 e per un solo anno, sono già pronti e attendono solo la firma del Segretario alla Difesa Robert Gates.
UCCISO CORRISPONDENTE RADIO CECA A BAGHDAD
Il corrispondente in Iraq di Radio Europa Libera è stato assassinato a colpi d’arma da fuoco a Baghdad. Lo ha comunicato l’emittente. RFE/RL (acronimo di Radio Free Europe/Radio Liberty) è finanziata dagli Stati Uniti, ma ha sede a Praga. Il giornalista Khamail Khalaf, del servizio in lingua araba, era stato visto l’ultima volta il 3 aprile, poi di lui si erano perse le tracce. Oggi il cadavere di Khalaf è stato trovato nella parte occidentale della capitale.