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Francia: avevano distrutto un campo di OGM, assolti

di Euronews - 12/12/2005

Fonte: greenplanet.net


Il  tribunale di Orleans giustifica l'azione di alcuni militanti contro gli ogm: "Gli imputati hanno attentato a beni di terzi per rispondere ad uno stato di emergenza"


Tutti assolti i 49 ambientalisti francesi che nel 2004 avevano mietuto, devastandolo, un campo di mais geneticamente modificato dell'americana Monsanto nel dipartimento del Loiret.

Così ha deciso il Tribunale correzionale di Orleans, che ha riconosciuto fondata la necessità della loro azione. La sentenza è destinata a fare giurisprudenza.

"Bando agli Ogm, è questo il senso della sentenza", dichiara uno degli ex-imputati.

"La degradazione volontaria di un bene altrui - si legge nella motivazione della sentenza della Corte - è stato il risultato della diffusione incontrollata di Ogm che possono costituire una fonte di contaminazione e inquinamento".

A felicitarsi della sentenza anche il verde Noel Mamere, che insieme a Jose Bové, è il portabandiera di un'agricoltura ecosostenibile in Francia.

A carico di Mamere è in corso a Tolosa un processo sempre per la mietitura di un campo di Ogm

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Ogm: tribunale francese ne riconosce pericolosità

ORLEANS (FRANCIA) - Per la prima volta in Francia un tribunale ha giustificato l'azione di alcuni militanti ecologisti contro gli ogm: la corte ha infatti assolto 49 ambientalisti che tra il 2004 e il 2005 avevano distrutto alcuni campi coltivati con mais transgenico e appartenenti al gruppo americano Monsanto.

"Gli imputati - ha affermato la corte di Orleans - hanno attentato a beni di terzi per rispondere ad uno stato di emergenza" che "deriva dalla diffusione incontrollata di organismi geneticamente modificati. Questi, affermano i giudici, rappresentano un pericolo imminente per terzi, nel senso che potrebbero essere fonte di contaminazione o inquinamento non desiderati".
Il procuratore pubblico e la Monsanto hanno già annunciato che inoltreranno ricorso contro la decisione.