Afghanistan. La provincia di Farah, sotto comando italiano, sta cadendo in mano ai talebani
di Enrico Piovesana - 04/11/2007
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Si combatte ormai da cinque giorni sul fronte occidentale di Farah, provincia rientrante sotto il comando regionale italiano di Herat. L’esercito afgano, nonostante il supporto aereo della Nato, non riesce a fermare l’avanzata talebana partita all’inizio della settimana.
![]() ![]() In contemporanea con l’avanzata verso ovest, dalle loro basi nell’Helmand settentrionale i talebani hanno scatenato altre offensive anche verso sud e verso est, attaccando il distretto di Nad Alì nella provincia di Helmand, quello di Arghandab nella provincia di Kandahar e quello di Baluch nella provincia di Uruzgan. Le forze Nato britanniche, canadesi e olandesi sono riuscite a respingere gli attacchi solo dopo violente battaglie nelle quali, secondo la Nato, sarebbero rimasti uccisi circa 180 presunti talebani e molti soldati afgani. Vittime che portano a quasi 300 i morti della sola ultima settimana di guerra in Afghanistan, e a oltre 6 mila quelli dall’inizio del 2007. |