Mangiare ogm senza saperlo
di redazionale - 13/02/2008
Secondo una ricerca effettuata dalla Soil Association, gli ogm entrano in Inghilterra "di nascosto", ovvero sotto forma di mangimi per quegli allevamenti che producono insaccati di suino, latte e latticini. Infatti, rivela la ricerca, circa il 60% del mais e il 30% della soia usata come alimento negli allevamenti sono ogm.
Ed è per questo che anche se in piccole quantità, l'ogm può insinuarsi tranquillamente nel latte e nei suoi derivati, e nella carne animale che viene consumata quotidianamente e questo, denuncia la Soil association, in contraddizione con quanto assicurato dalla Defra, l'organismo ministeriale che si occupa, fra le altre, anche di igiene alimentare.
E siccome non vi è nessun provvedimento che richieda di segnalare se gli animali siano stati o meno allevati con mangimi ogm, i consumatori avrebbero iniziato ad alimentarsi, senza essere avvertiti, con cibo transgenico.
Di fronte ai molteplici rischi a cui incautamente si va incontro, la soluzione, suggeriscono, è quella di mangiare solo cibo biologico garantito.
E in Italia?
