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Schopenhauer e l'America

di Alberto - 30/01/2006

Fonte: Alberto


"Negli Stati Uniti, nonostante la prosperità materiale del paese, vi troviamo come mentalità dominante il basso utilitarismo, accompagnato dalla sua immancabile socia: l'ignoranza, la quale, a sua volta, ha aperto la strada alla stupida bigotteria anglicana, alla stolta presunzione, alla rozzezza brutale, unita a una stolida venerazione per le donne. Là sono, addirittura, all'ordine del giorno cose anche peggiori, cioè: la schiavitù dei negri che grida vendetta al cielo, unita a una crudeltà estrema contro gli schiavi; l'oppressione più ingiusta dei negri liberi; la lynch-law; l'assassinio frequente e spesso impunito; duelli di brutalità inaudita, e talvolta l'aperta derisione del diritto e delle leggi; il ripudio dei debiti pubblici; l'infame occupazione politica fraudolenta di una provincia vicina; e, come conseguenza di ciò, spedizioni di rapina nel ricco paese vicino, le quali poi hanno dovuto essere giustificate in alto con menzogne che tutti nel paese riconoscono e irridono come tali; una oclocrazia sempre crescente; infine l'influsso estremamente corruttore necessariamente esercitato sulla moralità privata dalle ricordate violazioni della legalità commesse nelle sfere superiori."

Arthur Schopenhauer - Parerga e paralipomena - 1850